ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] con la fondazione della chemioterapia che avrebbe posto la chimica al servizio della farmacologia.
Saldamente inserito nel dibattito scientifico (Onorato, 1962, p. 10).
E subito dopo, alla fine degli anni Venti e per tutti gli anni Trenta si aprì ...
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CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] stimava per la sua capacità e laboriosità, dopo la laurea in chimica (1862) lo volle per qualche tempo suo assistente. Ma egli dello zolfo (uscito postumo), un attacco di erisipela pose fine alla sua esistenza a Conegliano nella notte del 23 marzo ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] dei fluidi, d'idraulica, di termologia e di chimica, rivelando una personalità assai matura ed aggiornata, in relazione con precisione le strutture degli organi utili a tal fine. In una pubblicazione (Riflessioni fisiche sulla circolazione del ...
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CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] loco), e nel 1906 il rilievo in bronzo con il professore di chimica H. Weidel (ritratto a mezzo busto nel laboratorio). Del 1903 è vinse il premio Dumba, nel 1917 il premio Drasche.
Alla fine della prima guerra mondiale il C. si trasferì a Trieste, ...
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BOMBICCI PORTA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Siena l'11 luglio 1833 da Tito, ingegnere, e da Gesilia Bulgarini. Studiò all'università di Pisa, dove si laureò in scienze naturali nel 1853, allievo e [...] poi assistente di G. Meneghini. Alla fine del 1860 fu nominato professore di storia naturale nel liceo di Pisa, ma un mese alla base di tali associazioni stanno fenomeni fisici e non chimici. Tale teoria è assai simile a quelle dei miscugli isomorfi ...
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ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] profondamente l'esigenza di un rinnovamento radicale che ponesse fine allo stato di decadenza, di corruzione, di inefficienza in di matematica superiore, di chimica e, più tardi, l'istituto di fisica e il laboratorio chimico; si provvide anche al ...
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ARTINI, Ettore
Ettore Onorato
Nato a Milano il 29 ag. 1866 e cresciuto in un ambiente di antica tradizione naturalistica, ancora studente universitario rivolse il suo interesse in modo particolare ai [...] ad indirizzo naturalistico, che, in possesso di metodi di indagine tratti dalla geometria, dalla fisica e dalla chimica, se ne servì non come fine, ma come mezzo per accrescere le conoscenze del mondo minerale con riguardo sia alle specie che lo ...
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CRUTO, Alessandro
Umberto D'Aquino
Nacque a Piossasco (Torino) il 21 maggio 1847 da Giacomo e Giuseppa Bruno, entrambi di modeste origini. Terminate le elementari presso le scuole del paese, fu mandato [...] In quel periodo leggeva libri di fisica e di chimica e fantasticava sulla possibilità di ottenere la cristallizzazione del di ottenere un finanziamento di 8.000 lire al fine di costituire una società che sfruttasse industrialmente l'invenzione. ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] tempi e all'inclinazione degli uomini e delle cose. Tra la fine del 1945 e i primi mesi dell'anno seguente, con il rampante della nuova borghesia di Stato, dalle partecipazioni statali alla chimica, proprio in quegli anni in pieno sviluppo. Il C. ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] scienza, il terzo libro riguarda i processi chimici; appare nel complesso poco solida, perché il del Seicento, Bari 1911, ad Ind.; Id., I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del sec. XVIII, Bari 1947,pp. 43-53;F. Petraccone, La commedia dell' ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...