FASCETTI, Giuseppe
Giulio Cesare Emaldi
Nacque a Pisa il 19 luglio 1875 da Attilio e da Marianna Del Guerra. Nel 1897 si laureò in scienze agrarie all'università di Pisa; presso la stessa università, [...] ancora prima di laurearsi, fu assistente volontario di chimica agraria e di enologia. Dalla fine del 1897 fu assistente presso la R. Stazione sperimentale di caseificio di Lodi diretta da C. Besana: qui rimase fino al 1904, quando divenne titolare ...
Leggi Tutto
BATELLI, Vincenzo
Paola Tentori
Nato a Firenze nel 1786 da famiglia poverissima, a dodici anni dové troncare gli studi, ma cercò poi di riprenderli e continuarli da solo come meglio poté. Spirito avventuroso, [...] non minore import a, tra. cui il Dizionario di fisica e chimica applicato alle arti di Giovanni Pozzi e una serie di Vite e . fu, tra i primissimi, appassionato assertore.
Alla fine del luglio 1827 intraprese di sua iniziativa la pubblicazione della ...
Leggi Tutto
BIFFI, Antonio
Aldo Gaudiano
Nacque a Milano il 3 marzo 1831 da Giosuè, piccolo commerciante, e da Antonia Friedmann.
Iniziò la sua attività di chimico a Milano, come praticante nella scuola di chimica [...] stato all'estero, soprattutto in Germania, al fine di una conoscenza diretta delle innovazioni più progredite Banfi, L. Gabba, G. Körner, A. Menozzi e altri, la Società chimica di Milano, di cui fu più volte consigliere e, nel biennio 1899-1900, ...
Leggi Tutto
FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] manualità ed una fine cultura, prima nell'atelier del padre, frequentato da grandi scultori e architetti lombardi, poi all'istituto d' il gusto della committenza straniera. Usufruiva della formula chimica segreta per antichizzare i marmi che il padre ...
Leggi Tutto
CASONI, Tommaso
Ettore Giammei
Nacque a Imola il 27 ag. 1880 da Francesco e da Clementina. Galeati. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Bologna nel 1906, si trasferì in Sardegna, assistente [...] 'echinococcosi umana mediante l'intradermoreazione, in Folia clinica chimica et microscopica, IV [1912], pp. 5-16 limitata del corpo tale conflitto immunologico. Escogitò a tal fine un metodo semplice e sicuro, consistente nell'iniettare nel derma ...
Leggi Tutto
BRODEL, Giovanni Vittorio
Vittorio Viale
Visse a Torino nella seconda metà del sec. XVIII; di professione sensale, è da ricordare unicamente come associato una volta, come promotore un'altra, di due [...] conte Francesco Ludovico Birago che, appassionato studioso di chimica e inventore, pare, di segreti processi per la maestranza, ebbe sotto l'esperto Hannong una notevole attività con una fine e pregiata produzione (e fu il "Vinovo, primo periodo"). ...
Leggi Tutto
fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...