Agraria
Reazione del terreno
Concentrazione degli ioni idrogeno e idrossido nelle soluzioni acquose circolanti nel terreno. Secondo il grado della loro r. i terreni si distinguono in neutri, se il pH è [...] r. desiderata e delle possibili r. secondarie sia le caratteristiche chimico-fisiche e le proprietà di trasporto (di materia e di dei reagenti, degli intermedi di r. e dei prodotti. Al fine di evitare l’insorgere di r. fuggitive è anche necessario uno ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] varie teorie (organicismo, olismo ecc.) cercarono di porre fine al dissidio, introducendo il concetto di ‘unità biologica’ organismi, cui sono subordinati tutti i fenomeni fisici e chimici elementari, e affermando che i fenomeni biologici sono su ...
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Gruppo di ormoni secreti dalla corteccia surrenale con struttura chimica riconducibile a quella del ciclopentanoperiidrofenantrene. Benché la corteccia surrenale produca steroidi a 18, 19 e 21 atomi di [...] al termine pregnano prefissi o suffissi indicanti i vari sostituenti chimici. I c., in forma libera o coniugata, si ritrovano il loro uso deve essere particolarmente oculato al fine di evitare numerosi inconvenienti (comparsa di ulcere peptiche ...
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tossicità In tossicologia, capacità di una sostanza chimica o di un preparato farmaceutico di provocare, a determinate dosi o concentrazioni, disturbi o danni a carico di organismi viventi (animali o [...] in parte imprevedibili, di una terapia inedita.
Al fine di contenere i danni biologici, palesi od occulti, provocabili delle sostanze tossiche. In linea di massima, per ogni composto chimico attivo (quindi dotato di minore o maggiore t.) è necessario ...
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Sostanza usata per il trattamento di alcuni prodotti al fine di impedirne l’impiego per scopi diversi da quelli cui sono destinati. Pertanto il d. viene addizionato al prodotto originario per consentire [...] più comunemente utilizzati sono il calore, la luce (in particolare quella ultravioletta), gli ultrasuoni, l’agitazione violenta. I d. chimici di uso più comune sono gli acidi e gli alcali forti, l’urea, la guanidina, il sodio dodecilsolfato, le ...
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RADIOBIOLOGIA (App. III, 11, p. 550)
Giovanni Silini
L'azione biologica delle radiazioni può essere visualizzata secondo stadi temporali successivi di durata molto variabile. Nel corso dello stadio fisico [...] azione principale e comune a tutte le radiazioni. Le specie chimiche intermedie tra gli ioni e le molecole eccitate e i attraverso stati di transizione intermedi che portano alla fine alla perdita di funzione della struttura biologica. Attraverso ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] sentimenti del piccione (G. J. Romanes, 1881).
Verso la fine del secolo scorso una prima reazione allo "psicologismo" fu espressa da eziopatologia delle malattie mentali.
Ma è nella terapia chimica che le analogie appaiono più chiaramente. In seguito ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] il genoma, ha in sé anche il programma della sua fine.
Ciò ha portato a controllare con esperimenti se già le , purché in fase avanzatissima di senilità.
Una prima descrizione della struttura chimica dell'amiloide si è avuta nel 1984 a opera di G.G. ...
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ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] sono sempre plessi e non vere reti. Indagini chimiche, biofisiche, morfologiche hanno cercato di illuminare quale sia ., I (1955), p. 361; L. Palay-Sanford e G. Palade, The fine structure of neurons, in Journal Bioph. Biochem. Cytol., I (1955), p. 69 ...
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SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] fornendo, unitamente alle spiegazioni della fisica, della chimica e della fisiologia, una visione integrata della biologia identico a quello dei popoli cacciatori e raccoglitori della fine del Paleolitico. Il progresso tecnologico e culturale ha ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...