BERTAGNINI, Cesare
Aldo Gaudiano
Nacque a Montignoso (Massa) il 15 ag. 1827 da Pietro, guardia nobile alla corte di Lucca, e da Bartolomea (Bartolina) Giorgini. Dopo aver frequentato le scuole secondarie [...] , L. Gmelin., T. Graham, J.-B.-A. Dumas. Alla fine dello stesso anno pubblicò il suo primo lavoro veramente impegnativo, che segnò un notevole progresso nelle ricerche di chimica organica: Sulle combinazioni di alcuni oli essenziali con i solfiti ...
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accumulatore
accumulatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. accumulator -oris, da accumulare "ammucchiare" che è da cumulus "cumulo"] [LSF] Denomin. di dispositivi, di vario genere, atti a conservare, [...] apparecchio capace di immagazzinare, sotto forma di energia chimica, l'energia di una corrente elettrica continua che circa e quella di scarica da 2 a 1.8 V circa; alla fine della carica si sviluppano bollicine di gas sulle piastre (si dice che ...
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geologia
geologìa [Comp. di geo- e -logia] [GFS] Scienza che studia la struttura, la composizione e la configurazione della Terra, nonché le vicende che hanno condotto al suo attuale assetto, in stretto [...] di classificazione dei minerali basato sui caratteri chimici, pose ordine nell'arbitraria nomenclatura geologica scienza delle rocce e della struttura dei terreni. La geognosia, tra la fine del sec. 18o e l'inizio del 19o, finì poi per affermarsi ...
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CHIOZZA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Trieste il 20 dic. 1828 da un'agiata famiglia proveniente da Loano (Genova). Il padre, Giuseppe, si occupava di una fabbrica di saponi fondata da suo padre Carlo [...] ColIège de France, si recò a Parigi per continuarvi lo studio della chimica sotto la guida di Ch.-F. Gerhardt. Tornò poi alla scuola ove si dedicò soprattutto a ricerche aventi il fine concreto di valorizzare industrialmente la produzione agricola e ...
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serie
sèrie [Der. del lat. series, da serere "intrecciare"] [LSF] Successione continua e ordinata di enti, concreti o astratti, dello stesso genere, distinta in s. aperta oppure chiusa a seconda che, [...] un inizio) oppure che abbia un inizio e una fine; il termine è quasi sempre accompagnato da una qualificazione SERIE. ◆ [CHF] S. elettrochimica, o dei potenziali elettrochimici normali: v. PILA CHIMICA: IV 512 a e Tab. 1.1. ◆ [FAT] S. fondamentale, ...
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crescita dei cristalli
Andrea Levi
Processo di formazione di un solido cristallino da una fase fluida, che ha origine da un piccolo cristallo iniziale, il germe, al quale si aggregano successivamente [...] ma tutt’altro che rare) condizioni d’instabilità fisico-chimica, i cristalli crescono assumendo forme complesse, ramificate. Ciascuno cristalli dalla composizione complessa chimicamente e cristallograficamente. Al fine di ottimizzare il processo ...
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Curie, Marie e Pierre
Francesca Turco
La celebre coppia che scoprì la radioattività
Marie e Pierre Curie furono due grandi scienziati. La loro scoperta più importante fu la radioattività e per tali [...] lei, insieme al marito, vinse il premio Nobel per la Chimica.
L'influenza sulla medicina, sui consumi e sulla storia
All'inizio sul Giappone, a Hiroshima e a Nagasaki, alla fine della Seconda guerra mondiale. Questo evento influenzò gli equilibri ...
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Heck, Richard Fred
Heck, Richard Fred. – Chimico statunitense (n. Springfield 1931). Dopo aver conseguito il PhD presso la University of California di Los Angeles (UCLA), ha trascorso un periodo di ricerca [...] palladio che si formava in situ. Il palladio veniva alla fine ridotto allo stato metallico e quindi veniva consumato in quantità del palladio, H. ha ricevuto il premio Nobel per la chimica nel 2010 insieme a Ei-ichi Negishi e Akira Suzuki. ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] così perché si lascia tirare in fili sottili).
Dal punto di vista chimico lo z. presenta valenza 2, 4, 6; si combina con .
Il metodo di Frasch (➔ Frasch, Hermann), introdotto alla fine del 19° sec. e applicato ai giacimenti americani costituiti da ...
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Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] .; per le leggi di Volta e Gay-Lussac, v. gas: Fisica, chimica e tecnica. Per affinità d'argomento V. si occupò anche della densità e pile, donde la denominazione pila. L'apparecchio, costruito alla fine del 1799, fu annunciato da V. in una famosa ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...