Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] /T.
ChimicaChimica delle t. alte
Settore della chimica indirizzato allo studio delle proprietà chimiche, termodinamiche, di A (ma non quello di B), in modo tale che alla fine della trasformazione A e B siano ancora in equilibrio termico, si dice che ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] . L’elemento soggettivo è il dolo specifico consistente nel fine di ostacolare l’attività pertinente al pubblico ufficio o servizio criterio può esprimersi mediante l’equazione seguente:
Tecnologia chimica
La r. al trasferimento di materia fra due ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] ioni molto energetici ha innescato un campo nuovo della chimica n., noto come chimica calda, il cui sviluppo, oltre a consentire l’ Germania, ma queste non arrivarono a risultati operativi prima della fine del conflitto. L’unico impiego di un’arma n. ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] di eventi all’interno della cellula che, alla fine, determina il legame di specifici fattori di trascrizione ai particolari geni che devono essere trascritti.
Chimica
Periodo di i.
In alcune reazioni chimiche si chiama così un intervallo di tempo ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] tale scopo serve che il modello numerico sia stabile. Al fine di definire la stabilità, si ricordi che un modello matematico si che esso tende a zero per n→∞.
ChimicaChimica computazionale
Branca della chimica che si occupa da un lato dello ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] si forma un gran numero di sostanze, di diversa natura chimica, che non sono essenziali alle funzioni vitali, ma rappresentano l’insorgenza dei danni neurologici permanenti. A tal fine un ruolo decisivo è svolto dalla dieta ipoproteica associata ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] 16° sec. e la prima parte del 17°, anche se alcuni chimici come N. Lemery (1645-1715) cercarono di conciliare i principi aristotelici e .
Tra la fine del 17° sec. e gli inizi del 18° si sviluppò un approccio alla problematica chimica diverso, per ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] formulazioni che riprendevano suggestioni dell’atomismo antico s’impose sul terreno della scienza sperimentale con la nascita della chimica, tra la fine del 18° e l’inizio del 19° sec. (J. Dalton, A. Avogadro ecc.). Restava tuttavia incerta e confusa ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] in grado di captare s. provenienti dai fattori fisici e chimici dell’ambiente esterno, e su questa capacità si basa l’adattamento che il processo di predizione lineare non viene applicato al fine di rilevare la sequenza relativa alla stima del s. ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] ossido rameoso, che salifica alcuni prodotti di ossidazione delle impurità e forma con essi una scoria sovrastante il bagno metallico). Alla fine dell’operazione, eliminati gli elementi estranei, si elimina l’ossigeno di cui il r. è saturo (0,60-0,90 ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...