GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] d'Italia, correlando poi statisticamente i dati analitici al fine di ottenere validi criteri di valutazione del prodotto finito. Progettò e diresse l'impianto elettrolitico dell'Istituto chimico per la concentrazione dell'acqua pesante e attuò un ...
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PIUTTI, Arnaldo
Franco Calascibetta
PIUTTI, Arnaldo. – Nacque a Udine il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista e da Luigia Zandegiacomo.
Dopo aver ottenuto la licenza fisico-matematica presso l’Istituto [...] proprio da Piutti nel 1886 (Una nuova specie di asparagina, in Gazzetta chimica italiana, XVI (1886), pp. 275-279). Egli lo ricavò a del 1886.
A Sassari restò solo due anni: alla fine del 1888 fu trasferito sulla stessa cattedra all’Università di ...
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PISANELLO, Pietro
Fabrizio Baldassarri
– Nacque a Venezia il 2 luglio 1816 da Giovanni, proprietario di una nota farmacia in campo S. Polo, e dalla contessa Anna Benzoni.
Compì gli studi universitari [...] con cui erano legate alle altre particelle, al fine di capirne il funzionamento e la loro eventuale A. Bassani, Per la storia della facoltà di scienze in Italia: la chimica a Padova dalla caduta di Venezia alla II guerra mondiale (1797-1943), ...
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CARBURI, Marco
Ugo Baldini
Nacque ad Argostoli (Cefalonia) nel 1731 da Demetrio, di famiglia veneziana insignita del titolo comitale. Nel 1740 il fratello maggiore Giovanni Battista lo portò a Venezia [...] alla organizzazione dell'istituto e del laboratorio di chimica, del tutto inesistente.
Egli stesso raccontò di 6, p. 163; XIV (1938), p. 177; M. Berengo, La società veneta alla fine del Settecento, Firenze 1956, pp. 191, 274 s.; Enc. Ital., App. I, p ...
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BRUNI, Giuseppe
Adolfo Quilico
Chimico, nato a Parma il 2-5 ag. 1873 da Ernesto e da Emilia Mattavelli. Il padre, avvocato, ricoprì per molti anni l'ufficio di segretario del comune di quella città. [...] e assai poco studiate.
Una svolta importante nell'attività del B. doveva segnare il suo trasferimento, alla fine del 1917, alla cattedra di chimica generale e inorganica del politecnico di Milano, ove egli doveva restare per tutto il resto della sua ...
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CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] sul caglio), ottenne per concorso, nel 1810,la cattedra di chimica e scienze naturali nel liceo di Cremona, dove restò fino e perquisizioni da parte della polizia austriaca. Alla fine della seconda guerra d'indipendenza, durante la quale aveva ...
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BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] larga massa di materiali, raccolti senza un preciso scopo istochimico, al fine di poter indicare i caratteri propri delle cellule mucose vere e di , ed è dovuto alle proprietà fisico-chimiche del complesso formato tra molecola della sostanza ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] tempo, decise di studiare a fondo i fenomeni fisici e chimici legati alla scoperta della pila da parte di Alessandro Volta. ’Accademia pistoiese di scienze, lettere ed arti, alla fine furono costretti ad ammettere il fallimento delle indagini di ...
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FUORTES, Corrado Guido
Gian Piero Marchese
Nacque a Catanzaro il 28 apr. 1915 da Eugenio, che apparteneva a una famiglia napoletana di lontana origine spagnola proveniente da Santa Maria di Leuca, e [...] benzidina) in animali di laboratorio, col fine di mantenere sotto controllo eventuali tossicità di antranilico (in coll. con E. Gaetani), comunicazione presentata all'XI Congresso di chimica pura ed applicata, Londra 1947, Atti, Londra 1948, II, p. ...
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BIFFI, Antonio
Aldo Gaudiano
Nacque a Milano il 3 marzo 1831 da Giosuè, piccolo commerciante, e da Antonia Friedmann.
Iniziò la sua attività di chimico a Milano, come praticante nella scuola di chimica [...] stato all'estero, soprattutto in Germania, al fine di una conoscenza diretta delle innovazioni più progredite Banfi, L. Gabba, G. Körner, A. Menozzi e altri, la Società chimica di Milano, di cui fu più volte consigliere e, nel biennio 1899-1900, ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...