NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] florida attività industriale (industrie della pasta meccanica, della pasta chimica, della cellulosa e della carta).
L'allevamento costituisce la 1901) astrae la propria esperienza della natura. Alla fine degli anni Cinquanta l'arte norvegese si fa ...
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Popolazione. - Poiché l'ultimo censimento è del 1964, bisogna riferirsi a una stima del 1972 che la faceva ascendere a circa 23 milioni di abitanti ripartiti secondo la tabella che segue. Nel decennio [...] un discreto sviluppo nei settori della siderurgia e della chimica (soda caustica, fertilizzanti, gomma). Anche i tradizionali Il patto firmato a Stiges nel 1957, che aveva posto fine al feroce antagonismo fra liberali e conservatori, permise al ...
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ROMANIA (XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740)
Gennaro CARFORA
Violante Nelia VALENTINI
B. Ci.
Divisione. - Dal 1956 la Repubblica romena risulta divisa in 16 regioni, più la città autonoma di [...] di BraŞov, una delle più industriali della Romania, ha preso, dalla fine del 1948, il nome di Orasul Stalin.
Popolazione. - L'ultimo l'automobilistica 9513 autoveicoli. Per l'industria chimica sono in costruzione nuovi impianti: a Valea-Cǎlugǎreascǎ ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] , non ne modifica la consistenza fisica e chimica).
Una prevenzione intelligente, anch'essa basata sulla particolare natura economica. Sin dai primi studi di scienza delle finanze di fine Ottocento è noto, infatti, che il mercato non è in grado ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] lo spazio urbano, sia attraverso edifici disegnati con il fine di stabilire un rapporto di affinità con l'ambiente, ultimi anni si possono citare l'ampliamento del dipartimento di Chimica della Columbia University di New York progettato da J. ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] metropolitana (industrie siderurgiche, meccaniche, automobilistiche e chimiche con una produzione che è circa la lo più di racconti e romanzi, che già si era rivelato fin dalla fine degli anni Cinquanta e che ha avuto e ha tuttora anche in Italia un ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] è rimasta in R.: per es., per quanto riguarda la chimica di base, la produzione dell'acido solforico a San Pietroburgo e a poco più di un terzo di quello che si era riscontrato alla fine dell'anno precedente, così come lo stock di moneta (M2). Anche ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] anni Cinquanta e Sessanta lo sviluppo dell'industria chimica, compresa quella petrolchimica, è stato notevole, ma . Ishibashi alla vigilia delle elezioni generali che si svolsero alla fine del 1983, anche perché quelle che avevano avuto luogo nel ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] di maggiore flessibilità. Inoltre la mancanza di un'industria chimica che assicuri la produzione di resine e semi-finiti anche se in quel periodo si può dire ormai segnata la fine delle case d'alta moda in senso tradizionale.
Parigi aveva ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571; III, 11, p. 447)
Piero Innocenti
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Pietro Marchesani
Lajos Németh
Jacek Wolski
Divisione. - La suddivisione amministrativa [...] P. meridionale, per la produzione laniera.
Nel settore chimico, si citano il grande centro di Dwory, presso Tren (1961, "Elegia") di B. Czeszko, Koniec naszego swiata (1958, "La fine del nostro mondo") di T. Holuj, Wózek (1966, "Il carretto") di J ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...