FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] ricerche, ibid., pp. 509-594; Sopra la composizione chimica dei muscoli degli arti sottoposti ad immobilizzazione, ibid., F. fu erede di una tecnica chirurgica basata sulla fine conoscenza anatomica e arricchita dall'esperienza maturata dai suoi ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] per qualche tempo (1742) l'incarico di lettore di chimica e partecipò ai lavori dell'Accademia medica, dove lesse una , che introdusse il veronese alla pratica dell'arte "dei polsi".
Alla fine degli anni '30 (o al 1740, nel corso del viaggio in ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] di ruolo (dal 1° genn. 1938). Richiamato alle armi alla fine di maggio del 1940, prestò servizio come tenente medico dapprima nell nel frattempo aveva assunto la nuova denominazione d'istituto di chimica biologica, ove fu nominato aiuto di ruolo. Con ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] sorprendentemente moderno. Dopo aver descritto il metodo di preparazione chimica del glucoside, il C. ne illustra gli effetti esercitati in seguito non essere una sostanza pura, e l'uso che alla fine del secolo XIX e all'inizio del XX se ne fece in ...
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FLAIANI, Giuseppe
Ettore Giammei
Nacque ad Ancarano (oggi in provincia di Teramo) allora nello Stato della Chiesa, diocesi di Ascoli Piceno, da Domenico e da Monica Castagneti, il 4 luglio 1739 (non [...] dei locali e sistemazione degli ambienti) al fine di prevenire al massimo le febbri nosocomiali; opere di medicina italiane e straniere, non trascurando le scienze affini, chimica e farmaceutica. Il periodico cessò le pubblicazioni nel 1813.
Morì a ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] ed arti; l'Institut de médecine de Paris.
Caduto malato alla fine del 1812, lo J. morì a Pavia l'11 giugno 1813. cenno della morte e dei pregi del prof. J., in Giorn. di fisica, chimica e storia naturale…, VI (1813), pp. 372-382; G. Ramati, Elogio di ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] un periodo successivo dell'opera del M., quando, alla fine del secolo, dedicò una lunga serie di contributi allo da associarsi a suo parere necessariamente all'analisi geologica e chimica (Sull'analisi protistologica dell'acqua del lago Maggiore, ...
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PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] dell’uomo: terzo e quarto discorso, annessavi nel fine una lettera intorno alla generazione de’ vermi nel corpo le simpatie di Paitoni, gli dedicò la sua opera Scoperta chimica d’un risolvente flogistico… contra la causa prossima d’ogni morbo ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] , dalle quali ci si attendevano fisposte soddisfacenti al fine di comprendere anche il campo della patologia mentale. nera" delle urine, documentando la differente composizione chimica, qualitativa e quantitativa, nelle urine di schizofrenici ...
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Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] fruttosio che viene utilizzato come fonte di energia chimica dagli spermatozoi, e prostaglandine che stimolano la acido dell'uretra e delle vie genitali femminili, al fine di facilitare la sopravvivenza degli spermatozoi. Il liquido prostatico ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...