Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] di pianura con acque abbondanti in ogni stagione (specialmente a fine primavera): ma i ghiacci ostacolano la navigazione per vari mesi, petrolchimica in Giappone, Russia, Cina, Corea del Sud; chimica di base in Cina, Russia, Giappone; cemento in Cina ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] del petrolio alimenta in buona misura un’importante industria chimica, mentre il minerale di ferro (il B. ne J.M. Machado de Assis.
Le correnti letterarie europee della fine del secolo si riflettono anche in B.: gli orientamenti della critica ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] monetari nel Medioevo e nella prima parte dell’età moderna. Ripresa alla fine del 19° sec. da F.A. Walker negli USA e approfondita produzione. I metalli stessi inoltre, per la loro inalterabilità chimica e per l’uso prevalente cui sono destinati, si ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] sono numerose e varie. L’industria siderurgica, chimica e petrolchimica, sviluppatasi in collegamento al porto, , il regno fu conteso fra i due vincitori, e alla fine rimase alla Spagna, vivendo di riflesso le conseguenze delle crisi economiche ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] sec. 13°, il conseguimento dell'egemonia sulla regione. Alla fine del sec. 12°, per effetto della immigrazione dal contado di 1967, anno in cui numerose facoltà (a partire da quella di Chimica e poi quelle di Lettere e di Architettura e altre ancora) ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Copenaghen, Frederikshavn, Ålborg, Odense). Nell’industria chimica particolare valore ha la produzione dei perfosfati nazionale, continuato da H. Storck, H.J. Holm e altri.
Dalla fine del 19° sec. e nei primi decenni del 20° operano, con ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] tempo molto diversificata; l’industria siderurgica e quella chimica hanno pure conosciuto un forte progresso. I piani letterature islamiche. I suoi inizi si collocano in Anatolia, tra la fine del 13° sec. e gli inizi del 14°, quando si estingueva ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] industrie metalmeccaniche, alimentari, poligrafiche, farmaceutiche, chimiche, delle calzature e delle confezioni. B. dello Studio come istituto ufficiale, anche se è certo che sin dalla fine del 10° secolo esistesse a B. una scuola di grammatica e di ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] aeronautiche), elettriche e l’elettronica, oltre alla chimica, la farmaceutica, l’editoria, il cinema, 1851; Tour Eiffel, 1889). Un fenomeno determinante per la città di P., tra la fine del 19° sec. e l’inizio del 20°, fu l’imporsi dell’art nouveau, ...
Leggi Tutto
Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] potersi più facilmente difendere e più rapidamente ritirare verso l'interno. Dalla fine del 1100 il giudicato passò alla casata dei Lacon Massa, con i specializzate nei settori della petrolchimica, della chimica di base, della meccanica, della ...
Leggi Tutto
fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...