GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] precorse i tempi, con notevole anticipo sul gusto neoclassico di fine secolo. Tra i modelli di Soldani Benzi e di Foggini la maiolica del Cinquecento: i primi tentativi a opera del chimico Giusto Giusti e del pittore Francesco Giusti diedero il via a ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] l'esistenza di una imposta sul p. (χαρτῶν τέλος) alla fine del sec. II a. C.
Nella più antica forma del Class. Lect., XVI), Cambridge Mass. 1959. - Per la composizione chimica dei colori usati nelle miniature v. G. Piccardi, in Papiri greci ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] Bologna (Bologna 1916), suggeriva una conciliazione al fine di conservare l'ambiente intorno alla Mercanzia e palazzo Bonora, anticamente Hercolani (1912); l'istituto di chimica generale "Ciamician" e vari altri edifici dell'università (istituti ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] A Roma frequentò anche l'Accademia di S. Luca, dove alla fine dell'anno scolastico ottenne il primo premio in pittura e plastica.
con le figure allegoriche di Medicina, Botanica, Fisica, e Chimica e i ritratti di Galeno, Ippocrate, Linneo e A ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] leggibili da un restauro. Resta inoltre una stampa chimica di Francesco Malacame (1818: Dillon - Marinelli - Ritratto di uomo calvo con barba bionda della collezione di Pietro Monga (fine del XIX secolo: Guzzo, 1995-1996, in corso di pubblicazione). ...
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PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] rame, nell'altro con bianco opaco di antimonio. Poiché dalla fine dell'evo antico l'antimonio non ha più servito alla produzione del di P. risulta attestata anche dal punto di vista chimico. L'anfora azzurra fu intinta sino al collo nella liquida ...
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MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] fratello minore Carlo (laureatosi nel 1908 in ingegneria chimica al Politecnico di Zurigo), nacque l'idea di fu invece acquistato dalla Provincia di Milano (irreperibile). Alla fine di febbraio 1930 fu invitato alla prima mostra della galleria ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] l'istituzione degli orti botanici. Solo intorno alla fine del Settecento tale interesse aveva assunto un carattere . eseguì alcuni disegni per la progettazione dei gabinetti di chimica e fisica; su incarico della commissione per la Pubblica Istruzione ...
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Rembrandt, Harmenszoon van Rijn
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore amante della luce, delle tenebre e del mistero
Rembrandt, pittore e incisore olandese del 17° secolo, è il ritrattista della dinamica [...] ma la sua produzione artistica resta di altissimo livello fino alla fine dei suoi giorni, sopraggiunta nel 1669.
Un maestro dell’incisione
procedimenti dell’acquaforte, studiando a fondo la composizione chimica e i tempi di reazione degli acidi e ...
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FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] manualità ed una fine cultura, prima nell'atelier del padre, frequentato da grandi scultori e architetti lombardi, poi all'istituto d' il gusto della committenza straniera. Usufruiva della formula chimica segreta per antichizzare i marmi che il padre ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...