CHINI, Mineo
Nicoletta Janiro
Nacque a Massa l'8 maggio 1866 da Biagio e da Vittoria Baldi. Studiò e si laureò in matematica a Pisa; in seguito si dedicò all'insegnamento medio; nel 1910 ebbe la nomina [...] e della termodinamica, indispensabili per lo studio della chimica fisica.
Nel 1921 a Livorno uscì il libro Lezioni superiore di architettura a Firenze.
Il C. notò che, poiché il fine di queste scuole (ve ne erano cinque in tutta Italia: a Venezia ...
Leggi Tutto
BRIOSCHI, Achille Antonio
GG. P. Marchese
Nacque a Milano il 25 luglio 1860 da Carlo, che gestiva il servizio di trasporti passeggeri e merci, effettuato con diligenze, sulla linea Milano-Vienna, e [...] B. però andava cercando nuovi prodotti da lanciare al fine di "tenere il mercato". In Germania aveva successo un benefattore.
Morì a Genova-Nervi il 16 febbr. 1942.
Bibl.: Necrologio, in La chimica e l'industria, XXIV (1942), p. 110; La ditta A. B. ...
Leggi Tutto
FEDELI, Fedele
Salvatore Vicario
Nato a Rosignano Marittimo (Livorno) il 23 ag. 1812, Si laureò in medicina e chirurgia a Pisa e si immatricolò a Firenze il 10 giugno 1832. Dopo aver prestato servizio [...] Rinnovò la sua clinica, dotandola tra l'altro di laboratori di chimica clinica, di batteriologia e di istologia; del resto, aveva sempre di Montecatini furono celebrate danumerosi medici. Alla fine del XVIII secolo ifrati cassinesi della badia di ...
Leggi Tutto
BONELLI, Alfredo
Gianpiero Marchese
Nacque a Passirana, frazione di Lainate (oggi di Rho), il 6 genn. 1880 da Giovanni e Giuditta Papetta. Lasciati gli studi medi s'impiegò, a poco più di sedici anni, [...] . inizio, in quel periodo, anche la produzione di una piccola serie di coloranti azoici. Verso la fine del 1919, grazie alla collaborazione di valenti chimici (tra gli altri i dottori Masera, Donnagemma e Perucchetti), la M.C.B. poteva presentare sul ...
Leggi Tutto
GALLINA, Gallo
Alessandra Ferraresi
Nacque il 4 febbr. 1895 da Massimo e da Carolina Sacchi a Milano, dove compì gli studi secondari. Come altri giovani della piccola borghesia lombarda (il padre era [...] 1934-35 uscivano, litografate, le Lezioni di matematica, per studenti di chimica e scienze naturali. Questo testo fu poi ripreso e dato alle altre sei edizioni.
Piuttosto defilato durante il Ventennio, alla fine del 1942 il G. entrò in contatto con l ...
Leggi Tutto
BOLDRINI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Mantova il 21 luglio 1828 dal notaio Giacomo e da Chiara Bertoli, di famiglia agiata, ricevette una solida istruzione anche se non giunse alla laurea dottorale. [...] legge, preferì seguire i corsi di scienze naturali e di chimica - più consoni al suo ingegno e al suo spirito indagatore ) e con il figlio Giacomo. Negli anni seguenti, dopo la fine dei processi di Belfiore e dello stato d'assedio della città-fortezza ...
Leggi Tutto
BATTINI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara), ma non si conosce l'anno della sua nascita; il padre era medico e il B. seguì la professione paterna studiando medicina a Firenze, [...] di idrologia medica e dette un'accurata descrizione delle analisi chimiche eseguite sulle acque dello Stato senese e delle caratteristiche proprie delle acque minerali.
Al fine di proporre una classificazione dei vari tipi di acque, procedette ...
Leggi Tutto
GEROSA, Giuseppe
Silvana Galdabini
Nacque il 29 giugno 1857 a Caino in provincia di Brescia da Pietro e Albina Turotti. Dopo aver frequentato le scuole classiche a Brescia, si trasferì a Pavia, dove [...] conseguì nel 1880. Nell'anno successivo si laureò anche in chimica.
A quest'anno risale anche la sua prima pubblicazione Sulla teoria dei rivelatori elettromagnetici di onde hertziane.
Alla fine del 1891 vinse la cattedra di fisica e meteorologia ...
Leggi Tutto
FUORTES, Corrado Guido
Gian Piero Marchese
Nacque a Catanzaro il 28 apr. 1915 da Eugenio, che apparteneva a una famiglia napoletana di lontana origine spagnola proveniente da Santa Maria di Leuca, e [...] benzidina) in animali di laboratorio, col fine di mantenere sotto controllo eventuali tossicità di antranilico (in coll. con E. Gaetani), comunicazione presentata all'XI Congresso di chimica pura ed applicata, Londra 1947, Atti, Londra 1948, II, p. ...
Leggi Tutto
BARTALINI, Biagio
Nacque a Torrita in Val di Chiana nel 1746; discepolo del naturalista Giuseppe Baldassari, gli successe nel 1782 nella cattedra di fisica e di chimica nell'università di Siena, quindi [...] sostituito da quello di C. Linneo e, primo in Toscana, alla nomenclatura botanica antica unisce quella binomia di Linneo; in fine all'opera è aggiunto un catalogo dei fossili di origine marina da lui raccolti nel ~ Senese. Nel 1779 preparò una nuova ...
Leggi Tutto
fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...