Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] per lo Stato pontificio. Il vetriolo (solfato di ferro), la sua preparazione e proprietà chimico-farmaceutiche costituivano temi centrali delle ricerche dei chimici tra la fine del 16° e l’inizio del 17° sec.: se ne occupò Pietro Maria Canepari ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] è la causa dell'elasticità e il principale agente dei fenomeni chimici, ma, a partire dalla metà degli anni Cinquanta del illusioni e di vani entusiasmi a cui era necessario mettere fine al più presto, manipolarono la notizia riguardante gli stati ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] nazista avesse spinto molti scienziati ebrei a lasciare il paese, la fisica e la chimica tedesche erano ancora molto forti. Gli scienziati alleati sapevano che, alla fine del 1938, a Berlino era stata scoperta la fissione nucleare e temevano che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] di fronte al fatto che le spese per mantenere 200 chimici impegnati nella ricerca sui coloranti non erano coperte dalle vendite ossigeno di entrare e di agire da catalizzatore. Alla fine del 1938 era stata fabbricata una tonnellata della nuova ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] IG Farben, rimasero prevalenti in Europa orientale e in Sudafrica almeno sino alla fine degli anni Novanta. Da allora, i chimici e gli ingegneri chimici hanno in gran parte indirizzato la propria attività verso progetti che riguardano i polimeri ...
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L'Ottocento: chimica. Una nuova scienza
David M. Knight
Una nuova scienza
Se per scienza si intende un corpus di conoscenze empiriche regolato e ordinato dalla teoria, allora si può affermare che la [...] analisi di nuovi elementi e dei loro composti nonché alle ricerche sull'elettricità, tuttavia, alla fine del secolo la chimica organica, inorganica e fisica erano divenute materie scientifiche nettamente distinte, caratterizzate da metodi, tradizioni ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] della guerra, erano stati temporaneamente trasferiti a Seregno. Alla fine del conflitto il G. ebbe modo di dedicarsi a , gli furono conferiti i premi per nuove ricerche in chimica organica dal Politecnico di Milano nel 1927, Kronauer dall'Università ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] riuscì neppure a decollare. Prima della fine del secolo i L. brevettarono alcuni processi uomo da Milano ad Ebensee. 1940-1945: Roberto E. L., Bari 1992; A. Coppadoro, I chimici italiani e le loro associazioni, Milano 1961, pp. 38-40, 46-49, 77, 85, ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] . Non gli sfuggì infine, seppure verso la fine della sua carriera, l'evoluzione dalla macrochimica (preparativa fu ripreso e pubblicato nel fasc. di luglio del 1947 de La Chimica e l'industria. Nel1948 il C. si ritirò dall'insegnamento tenendo la ...
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LEVI, Mario Giacomo
Luigi Cerruti
Nacque a Padova il 16 apr. 1878, da Giacomo e da Marianna Padoa. Terminati gli studi liceali, si iscrisse al corso di laurea in chimica presso l'Università di Padova, [...] il Comitato di mobilitazione industriale, il Comitato per le industrie chimiche, e quelli su specifici problemi chimici quali i gas asfissianti, l'azoto e i sali di potassio.
Al termine della guerra, tra la fine del 1920 e i primi mesi del '21, il L ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...