Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] dei suoi autori, che interpretano la cultura di massa moderna come fine della cultura in assoluto, se non come una nuova barbarie.
e dell'esperimento razionali (il laboratorio moderno), la chimica razionale, la storiografia metodica (nel senso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] della terra venne favorita dalla diffusione delle macchine e della chimica. I trattori – sempre più simili, come dimensioni e di un’attenzione verso i temi dell’ecologia che dalla fine degli anni Sessanta si è trasformata in una vera e propria ...
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Imprese multinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Imprese multinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese multinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] gli IDE diretti ai paesi emergenti, che pesavano il 31,3° sullo stock a fine 2000, Cina e Hong Kong ne hanno da soli assorbito più di un terzo impresa, nettamente sopra la media troviamo alimentari, chimica e farmaceutica, mentre sotto la media si ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] che l’uomo vuole imparare dalla natura è come usarla al fine di dominare totalmente sia la natura stessa sia gli altri uomini. gli effetti del DDT e delle pratiche dell’industria chimica, oltre alla relazione tra economia, industria, ambiente e ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] investiti dalla seconda rivoluzione industriale (metallurgia, chimica, meccanica, industria elettrica) risultano in breve (v. Becker, 2002). È significativo il fatto che a fine secolo il maggiore datore di lavoro privato negli Stati Uniti non ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] alla produzione (ad esempio nel settore chimico) ai contratti di aggiudicazione di servizi , Paris 1990.
Rossi, G.P., Pubblico e privato nell'economia di fine secolo, in Le trasformazioni del diritto amministrativo. Scritti degli allievi per gli ...
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Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] ° all'Irlanda e alle Isole Barbados per il trattamento dei dati. Alla fine, questo significa che solo il 37° del valore di produzione è generato prime (si pensi alla fusione tra l'impresa chimica e l'impresa petrolifera), mentre l'integrazione a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] a partecipazione statale, in funzione antimonopolista (caso della chimica di base) e strumento diretto di politica industriale ridotti fin dall’inizio degli anni Novanta con la fine dell’intervento straordinario. La spesa pubblica ordinaria pro capite ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] si dedicò a studi di astronomia, di fisica sperimentale e di chimica. Le note di Ortes si interrompono con riferimento al 1744. È italiani, cit., t. 21, pp. 181-83).
A tal fine nei dieci anni dedicati alla sua indagine, Ortes si consultò con esperti ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] sono non di rado frenetici. La finanza è spesso un gioco fine a se stesso, con una forte componente di speculazione e di essa interessò industrie nuove - l'industria elettrica, quella chimica, quella automobilistica -, settori in cui l'Inghilterra ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...