Ventesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Ha la stessa origine remota di v, w, y, da un’unica lettera dell’alfabeto fenicio; e con v ha una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] trasmise inalterato all’italiano; la u aperta invece, già prima della fine dell’unità romana, si confuse con la o chiusa in ogni latina tonica in sillaba libera. chimica La U maiuscola è il simbolo dell’elemento chimico uranio (➔). fisica La lettera ...
Leggi Tutto
Gruppo di ormoni secreti dalla corteccia surrenale con struttura chimica riconducibile a quella del ciclopentanoperiidrofenantrene. Benché la corteccia surrenale produca steroidi a 18, 19 e 21 atomi di [...] al termine pregnano prefissi o suffissi indicanti i vari sostituenti chimici. I c., in forma libera o coniugata, si ritrovano il loro uso deve essere particolarmente oculato al fine di evitare numerosi inconvenienti (comparsa di ulcere peptiche ...
Leggi Tutto
Botanica
Resina ricavata, per incisione del fusto e dei rami, dal lentisco, molto pregiata e nota fin dall’antichità (quella proveniente dall’isola greca di Chio). In commercio si presenta in masse arrotondate, [...] o della provenienza (m. d’India, africano ecc.).
Chimica
Prodotto adesivo caratterizzato da elevata viscosità, costituito da miscugli noso Miscela di bitume con additivi inorganici, di granulometria fine, così che la massa, con il riscaldamento, ...
Leggi Tutto
stripping chimica In tecnologia chimica (anche, in it., strippaggio), trasferimento di uno o più componenti, più volatili o meno solubili, da una fase liquida a un’altra fase (liquida o gassosa). Lo s. [...] la denominazione di s. con significato esclusivo) consente di rigenerare le soluzioni liquide dopo un assorbimento (al fine di allontanare o ricuperare il gas assorbito e di riutilizzare il liquido solvente) o di rimuovere componenti indesiderati ...
Leggi Tutto
alimentazióne, sciènza dell' Disciplina che ha per oggetto lo studio degli aspetti biologico-medici dell'alimentazione, al fine di migliorare lo stato di nutrizione e di prevenire o curare stati morbosi. [...] 'a. comprende la valutazione del fabbisogno alimentare dell'individuo, la bromatologia (ossia lo studio della composizione chimica degli alimenti e delle modificazioni indotte dai processi di cottura e di conservazione), la tecnologia alimentare, l ...
Leggi Tutto
ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] come di un corpo già divenuto usuale; ma soltanto verso la fine del sec. XVIII se ne iniziò in Europa la produzione.
È per i maggiori sbalzi di temperatura, e dall'altro per l'azione chimica dei vapori del metallo, dell'ossido di zinco e della ganga ...
Leggi Tutto
SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] il genoma, ha in sé anche il programma della sua fine.
Ciò ha portato a controllare con esperimenti se già le , purché in fase avanzatissima di senilità.
Una prima descrizione della struttura chimica dell'amiloide si è avuta nel 1984 a opera di G.G. ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] è stato indagato nel corso della seconda metà del Novecento col microscopio elettronico, la cito-istochimica e l'analisi chimica del tessuto, e successivamente con l'immuno-cito-istochimica e l'ibridizzazione in situ. Il progresso delle conoscenze ...
Leggi Tutto
METODOLOGIA MEDICA
Cesare Scandellari
Il carattere scientifico della moderna medicina deriva dalla sua aderenza alla metodologia scientifica, poiché la scientificità di ogni disciplina deriva non tanto [...] a maggior contatto con altre discipline, quali la fisica, la chimica, l'ingegneria, la cibernetica. Si comprende così come per valvulopatia, ma insegna a studiare le caratteristiche del soffio al fine di precisare il tipo e la sede della lesione causa ...
Leggi Tutto
STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] indurre tossicomania e farmacodipendenza provengono da gruppi farmacologici chimicamente molto differenti e si dimostrano, inoltre, in uso non terapeutico delle sostanze s. o psicotrope, al fine di assicurare la diagnosi, la cura, la riabilitazione e ...
Leggi Tutto
fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...