ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] casa; cfr. Rossi Lecce, in C. E. ..., 1981, p. 50). Nel 1904, per volere del padre, si iscrisse alla facoltà di chimica a Genova e alla fine del 1905 passò a quella di giurisprudenza a Pavia; ma tra il 1906 e il 1907 abbandonò l'università e ritornò ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] Parigi, dove si dedicò agli studi di medicina, chirurgia, chimica e botanica. Durante la sua presenza allo Studio di Bologna, accennava con maggior precisione alle inoculazioni effettuate sulla fine del marzo 1761 sui fratelli Giacomo e Cesare ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] farmaci. Il superamento del galenismo e l'impiego della chimica lo portarono a farsi promotore di una riforma della spezieria alle indicazioni di questo e di F. Bianchini, decise alla fine del 1702 di approntarla in uno dei locali della Sapienza. ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] al traforo del Gottardo dal punto di vista igienico e chimico, Milano 1880).
Nel 1885, in seguito all’ennesima a cura di P. Buccomino, VI, 1888-1901, Crispi e la crisi di fine secolo, Milano 1988, p. 419; L. Cera, Genola: dalle origini alle soglie ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] Jahrbuch, IV (1929), pp. 193-214; G. Testi, Storia della chimica con particolare riguardo all'opera degli italiani, Roma 1940, pp. 76, p. 42; B. Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del sec. XVIII, Bari 1947, p. 82; S. Piantanida - L ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] iridectomia, asportazione del cristallino, causticazione chimica o termocauterizzazione apicale, tentativi di quali N. Scalinci, autore dello studio istologico attestante il fine pienamente raggiunto. È peraltro verosimile, come ritiene G. B ...
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Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] a costituire il potenziale di riduzione dell'ossigeno nel mitocondrio, al fine di produrre energia sotto forma di ATP. Il 2-5% dell società moderne, ha fatto diffondere l'uso di additivi chimici ad azione antiradicalica. È inoltre sempre più diffusa l ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] cromaffini, ibid., XXIV [1904], pp. 244253; Sur la fine structure et sur les fonctions des capsuks surrénales des Vertébrés, microistochimiche, ibid., V[1930], pp. 697-700; II, Ricerche chimiche, ibid.., pp. 701-704; Contr. all'istochintica dei lipidi ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] producendo originali lavori di fisiologia comparata. Alla fine dei 1906 il B. venne nominato aiuto metodo di indagine nella fisiologia dei centri, detto della stimolazione chimica localizzata e circoscritta: tale metodo consentì allo stesso B. ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] della colesterina è facilitata dalla alterata composizione chimica della bile. Nel 1925 fu relatore al parte delle malattie delle pleure del mediastino e del diaframma.
Alla fine della sua attività scientifica, poco prima della morte, a coronamento di ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...