BONANNI, Attilio
Mario Crespi
Nato a Palombara Sabina (Roma) il 31 ott. 1869, studiò medicina e chirurgia a Roma, ove si laureò nel 1895 discutendo una tesi, Il ricambio materiale nel diabetepancreatico, [...] realizzò l'assetto edilizio e che organizzò per ricerche in campo medico e chimico-farmaceutico.
Il moderno orientamento scientifico che poneva la chimica e la chimica-fisica alla base dello studio dei fenomeni biologici ebbe nei B. uno dei primi ...
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CAMPETTI, Adolfo
Antonio Garibaldi
Nato a Lucca il 2 luglio 1866 da Virginio e da Paolina Lucchesi, compì gli studi universitari a Pisa, dove fu allievo di Enrico Betti, ed ivi conseguì la laurea in [...] i vari settori della ricerca, pubblicate sul Nuovo Cimento;egli diede numerosi contributi riguardanti particolarmente la termodinamica e la chimicafisica.
Vinto nel 1920 il concorso per l'università di Sassari, il C. fu nel periodo 1921-22 direttore ...
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BOGGIO-LERA, Enrico
Alcibiade Borgia
Nacque a Catania il 5 apr. 1893 da Enrico e Virginia Manca. Laureatosi in chimica nel 1920, fino al 1925 fu assistente nell'università di Napoli, dove con A. Piutti [...] superiore di magistero dell'università di Catania, si segnalò per i suoi studi nel campo della fisica-matematica, della chimica-fisica, dell'elettrotecnica applicata e della metereologia. In particolare, nell'anno 1896, seppe effettuare esperienze di ...
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BANOVAZ, Giovanni
Gian Franco Torcellan
Nativo di Zara, fu uno degli scrittori d'economia più vivaci e impegnati della regione dalmata nella seconda metà del sec. XVIII, e tra quelli che con più amore [...] paese, entrando anche nei particolari e specificando l'organizzazione che l'iniziativa poteva assumere e le materie (chimica, fisica, storia naturale, ecc.) che più efficacemente avrebbero operato su una riforma di quelle condizioni.
Continuò così la ...
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Naturalista (Pomarolo 1730 - Firenze 1805). Microscopista tra i più grandi del sec. 18º, F. cercò di dimostrare la struttura fibrillare della materia vivente ed è considerato, grazie alle sue osservazioni [...] microscopiche, un precursore della teoria cellulare. La sua attività scientifica abbaracciò diversi campi: fisiologia, zoologia, parassitologia, fisica, chimica e, in genere, scienze naturali.
Vita
Compiuti gli studi a Padova, nel 1755 si trasferì a ...
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Chimico (Pavia 1761 - ivi 1818). Laureatosi in medicina a Pavia nel 1784, si rivolse quindi allo studio della chimica, divenendo prof. di chimica generale presso la stessa università nel 1796. B. ha largamente [...] , anche tramite la fondazione di alcune riviste scientifiche (tra cui il Giornale di fisica, chimica e storia naturale, 1808) e la pubblicazione del testo Elementi di chimica (3 voll., 1795-98), che ebbe larga diffusione, in cui espose una teoria ...
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Parisi, Giorgio. - Fisico italiano (n. Roma 1948). Autore di numerose pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali, gli studi e le ricerche di P. hanno riguardato la fisica delle particelle elementari, [...] l'Univ. degli studi di Roma «La Sapienza». Nel 1986 gli è stato conferito il premio Feltrinelli per la fisica, chimica e applicazioni; dal 1987 socio corrispondente e dal 1993 socio nazionale dei Lincei. Nel 1999 è stato insignito della Medaglia ...
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Famiglia originaria di Anversa, trasferitasi poi a Francoforte e quindi a Basilea, che, tra la fine del sec. 17º e il principio del 19º, ha dato otto matematici. In particolare, sono da ricordare:
1. Giacomo, [...] cosiddette "leggi dei grandi numeri".
2. Giovanni (Basilea 1667 - ivi 1748) fu scienziato "universale": si occupò di fisica, chimica, fisiologia (proseguendo la celebre ricerca di A. Borelli sul moto degli animali). Ma egli resta, come il fratello ...
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Chimicofisico (Mosca 1917 - Bruxelles 2003), dal 1947 prof. di fisicachimica e fisica teorica presso l'Université libre di Bruxelles, dal 1967 direttore del Center for statistical mechanics and thermodynamics [...] e in particolare per la teoria delle strutture dissipative gli fu conferito nel 1977 il premio Nobel per la chimica. Tra le opere: Introduction to thermodynamics of irreversible process (1954; trad. it. 1971); The molecular theory of solutions (1957 ...
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Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] anche J.-L. Gay-Lussac, che non conosceva il lavoro di V.; per le leggi di Volta e Gay-Lussac, v. gas: Fisica, chimica e tecnica. Per affinità d'argomento V. si occupò anche della densità e della tensione dei vapori, in particolare del vapor d'acqua ...
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fisico-chimico
fìṡico-chìmico (o fiṡicochìmico) agg. (pl. fìṡico -chìmici o fiṡicochìmici). – Che riguarda contemporaneamente la fisica e la chimica: fenomeni fisico-chimici.