chimicachìmica [Dall'agg. chimico] [CHF] Scienza che studia le proprietà, la composizione, l'identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno [...] forme di microanalisi, qualitativa e quantitativa, comunem. in uso nei laboratori chimici; c. biologica o biochimica, la quale studia i fenomeni chimici che si svolgono negli organismi viventi; c. fisica, che ha prevalentemente per oggetto lo studio ...
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(o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista [...] dal pirano, un etere ciclico. Il glucosio è il composto organico più diffuso in natura, sia libero sia sotto forma di polimeri
Polioli
Chiamati anche polialcoli, i polioli sono composti chimici che contengono più gruppi ossidrile. Non sono presenti ...
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petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] molto complessa alla quale non è possibile attribuire una formula chimica generale. Esistono invece diversi tipi di cherogene in relazione ai tipi di sostanza organica da cui deriva; per differenziare questi differenti cherogeni vengono utilizzati ...
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Chimico francese (Menin, Belgio, 1930 - Tours 2015). Per le sue fondamentali ricerche nello studio della metatesi nella sintesi organica gli è stato conferito nel 2005, insieme a R. Schrock e a R. Grubbs, [...] il premio Nobel per la chimica. Di famiglia francese, nato e cresciuto nelle Fiandre in zona di confine con la Francia, si laureò nel 1954 all'univ. di Lione. È stato nominato direttore onorario del settore ricerche all'Istituto francese del petrolio ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] estremamente bassa (per l’elio, per es., è di −267,8 °C).
Chimica, fisica e tecnica
G. perfetti
Si possono definire g. perfetti i g. che che attribuisce la genesi del g. a materia organica di origine vegetale dispersa nelle rocce sedimentarie, la ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] ioni molto energetici ha innescato un campo nuovo della chimica n., noto come chimica calda, il cui sviluppo, oltre a consentire l’ metodiche rivolte allo studio dell’attività funzionale di molti organi (per es., le prove di captazione del radioiodio ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] dimensioni (proteine, acidi nucleici) non trattabili con i metodi della chimica quantistica. Sono stati anche sviluppati dei metodi misti: così una molecola organica complessa può essere trattata, nel suo insieme, mediante la meccanica molecolare ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] loro testi. L’esempio più noto di sistematico uso dei s. nella chimica del Settecento è quello della Tabula affinitatum di É.-F. Geoffroy. L’ che l’identifica con l’opera d’arte come totalità organica e lo distingue dall’allegoria: nel s. si realizza ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] ); un raggruppamento atomico che costituisce il centro reattivo della molecola di una sostanza organica e perciò ne caratterizza il comportamento chimico (per es., i g. funzionali -CH2OH, -COOH, CO, caratteristici rispettivamente degli alcoli primari ...
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sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] Esistono 3 tipi principali di s.: meccanica, organogena e chimica.
S. meccanica. Avviene a opera di quegli agenti anche un’azione di tipo distruttivo o di disturbo operata dagli organismi sopra o entro il sedimento in cui essi stessi vivono e ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...