Chimico italiano (Mantova 1869 - Roma 1956); studiò a Zurigo con J. L. Mayer e A. Werner e a Roma con S. Cannizzaro; prof. all'univ. di Padova; socio nazionale dei Lincei (1948). È noto per importanti [...] ricerche di chimica generale, inorganica e organica (acidi e sali complessi, radicali, ammidi, fucsine, ecc.). Particolarmente importanti furono i suoi studî, condotti assieme a Werner, sulla conducibilità elettrica delle soluzioni acquose dei ...
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Chimico inglese (Gravesend 1918 - College Station, Texas, 1998), prof. all'Harvard University, poi a Glasgow (1955) e a Londra (1957). Fu autore di importanti ricerche sulla struttura e reattività chimica [...] (1959). Per l'originale contributo apportato allo sviluppo dell'analisi conformazionale nel campo della stereochimica organica, gli venne attribuito il premio Nobel per la chimica nel 1969, insieme a O. Hassel. Socio straniero dei Lincei (1975). ...
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idratazióne In chimica, trasformazione di un composto da anidro (privo d'acqua) in idrato (con una o più molecole d'acqua, dette di i.) o, meno propr., la reazione di formazione degli idrossidi. Con i. [...] si indica anche la reazione organica nella quale si ha addizione complessiva di una molecola d'acqua, per es. la reazione di formazione dell'alcol etilico da etilene e acqua, per la quale si ha addizione al doppio legame di un atomo di idrogeno e di ...
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Chimico (Parigi 1800 - ivi 1859), prof. a Parigi; autore di numerose ricerche di chimica biologica, organica, analitica; a lui si deve l'introduzione del metodo di ricerca (saggio di L.) dell'azoto, dello [...] zolfo e degli alogenuri organici in un composto organico per trattamento della sostanza a caldo con sodio metallico; in questo modo si ottengono rispettivamente il cianuro, il solfuro e gli alogenuri di sodio che vengono poi ricercati con i comuni ...
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Chimico tedesco (Duisburg 1857 - Heidelberg 1928). Allievo di R. W. Bunsen e di A. Kolbe, prof. a Kiel e a Heidelberg; è noto per importanti ricerche di chimica inorganica (sintesi dell'idrazina, importante [...] reattivo per le reazioni organiche, e dell'acido azotidrico, di cui suggerì l'uso per la preparazione di esplosivi) e organica (polipeptidi, diazocomposti alifatici, sintesi delle ammine e delle aldeidi). ...
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Botanico, chimico e viaggiatore (Alençon 1755 - Parigi 1834). Visitò tra il 1786 e il 1795 il Mediterraneo orientale, le Canarie, l'Australia, la Nuova Caledonia, e pubblicò opere fondamentali per la conoscenza [...] della flora di queste regioni (Novae Hollandiae plantarum specimen, 2 voll., 1804-06; Sertum Austro-Caledonicum, 2 tomi, 1824-25, ecc.); si occupò anche di chimica inorganica e organica. ...
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Chimico tedesco (n. Augusta 1901 - m. 1990); prof. di chimica inorganica all'univ. di Stoccarda (1951-69); socio straniero dei Lincei (1969). Ha compiuto importanti ricerche in varî campi della chimica [...] inorganica e anche organica (metodi fisici di analisi chimica, in particolare spettroscopia Raman, spettroscopia ultrarosso applicata a molecole sia inorganiche che organiche). ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] che sarebbe analoga a quella dei lantanidi. Dal punto di vista chimico è però chiaro che l'attinio, il torio, il protattinio e permette anche di determinare il percorso, in un organismo vivente, di una molecola marcata di interesse biologico ...
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URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] suoi minerali l'u. è presente in forme chimicamente più inerti all'attacco alcalino, la lisciviazione acida per consentire la decomposizione e la volatilizzazione delle sostanze organiche aggiunte come legante e lubrificante. Segue poi la ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] sistema endocrino.
Classificazione biochimica. - I veleni si possono classificare anche secondo l'azione chimica che esercitano sui diversi organi e sugli organismi, verso i quali agiscono (Loew, Lustig-Rondoni-Galeotti), per quanto non sempre sia ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...