TORIO (XXXIV, p. 45)
Giuseppe DE GREGORIO
Prima dell'avvento dell'era atomica la produzione mondiale del torio era destinata in massima parte alla fabbricazione delle reticelle Auer. Ancora nel 1952, [...] Con particolare interesse si guarda ad estraenti organici appartenenti alla famiglia delle alchilammine; in ogni composti del t. con proprietà ceramiche che, per la loro inerzia chimica e per la loro stabilità anche alle alte temperature, sono stati ...
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SPECIAZIONE
Luigi Campanella
Chimica. - La s. in chimica può essere definita come lo studio delle differenti forme chimiche sotto le quali un elemento è distribuito in un dato sistema. A partire dalla [...] c) escrezione.
Nel primo stadio, le proprietà chimico-fisiche delle molecole contenenti i metalli giocano un importante ruolo in relazione alla previsione della loro tossicità: la natura organica o inorganica dei composti ha conseguenze rilevanti sui ...
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SINTESI ASIMMETRICA
Rinaldo Marini-Bettolo
In chimica, con il termine s.a. si intende la formazione stereoselettiva di un centro di asimmetria, cioè il suo ottenimento prevalentemente o unicamente in [...] può essere valutata facilmente con uno dei metodi analitici (cromatografia, ecc.) a disposizione del chimicoorganico, la misura dell'induzione asimmetrica ottenuta in un processo enantioselettivo dev'essere effettuata misurando la rotazione ottica ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] tardo-medievale, quali la critica dell'uso di sostanze organiche nella confezione dell'elixir, la dottrina dell'unicità della trasformato in Alchymia), si rivela un fondamentale trattato di chimica generale, cui Libau fece seguire nel 1615 due opere ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] analogo vale per l'igrometria. I primi igrometri organici riproducevano la risposta umana o animale all'umidità dell (Kuhn 1969, pp. 78-79)
Talvolta, gli storici della chimica hanno riconosciuto a Joseph Priestley (1733-1804) il merito di aver ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] queste dimensioni contiene talmente tanti atomi che le sue caratteristiche chimiche e fisiche sono ancora quelle tipiche di un pezzo di NO), fosfine (PR3, in cui R indica un radicale organico: metile, etile, benzile, ecc.), e composti analoghi. ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica in mostra
Robert G.W. Anderson
La chimica in mostra
Nel corso dell'Ottocento, la chimica divenne molto più accessibile al vasto pubblico di quanto non lo fosse stata [...] ai bisogni della vita quotidiana', tre erano dedicate alla chimica.
Un'altra forma di esposizione scientifica era quella collegata all'attività degli istituti tecnici, organismi educativi che offrivano ai lavoratori la possibilità di seguire corsi ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] di 'parentela strutturale' e, attraverso essa, il progresso nella conoscenza dei prodotti chimiciorganici in vista della loro sintesi. I nomi più insigni della chimica tedesca, Heinrich Caro, Carl Graebe, Carl Theodor Liebermann erano figli di ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] gli aprì le porte alle parigine Annales de chimie, la rivista fondata da Lavoisier e dai suoi seguaci quale organo della nuova chimica e in opposizione al tradizionale e prestigioso Journal de physique, che era saldamente nelle mani del flogistista J ...
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Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] concetti chiave per la comprensione di tutte le funzioni degli organismi che utilizzano l'ossigeno molecolare per la produzione di energia moderne, ha fatto diffondere l'uso di additivi chimici ad azione antiradicalica. È inoltre sempre più diffusa l ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...