stereochimica
stereochìmica [Comp. di stereo- e chimica] [CHF] Disciplina che studia la struttura delle molecole con particolare rifer. alla disposizione degli atomi nello spazio: v. stereochimica. ...
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plasmochimica
plasmochìmica [Comp. di plasmo- e chimica] [FTC] [CHF] [FPL] La tecnologia delle reazioni chimiche ad altissime temperature, nelle quali le sostanze reagenti sono di norma allo stato di [...] plasma ...
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Scienza che studia la distribuzione e l’abbondanza degli elementi, dei relativi isotopi e dei composti nell’Universo; spesso si considera parte della c. anche lo studio della genesi degli elementi (➔ elemento). [...] e formazione di molecole organiche complesse al di fuori dell’ambiente terrestre. In particolare la c. studia la composizione chimica delle meteoriti, del Sole, della Luna, dei pianeti, delle comete, delle stelle e degli spazi interstellari. Queste ...
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istochimica
istochìmica [Comp. di isto- e chimica] [BFS] [CHF] Ramo della biochimica istologica che ha per oggetto l'individuazione e la misurazione dei costituenti chimici delle cellule e dei tessuti [...] con metodi diversi: coloranti differenziali, reazioni enzimatiche e immunologiche, uso di anticorpi marcati o fluorescenti, autoradiografia ...
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Chimico (Berlino 1897 - Heidelberg 1987); prof. di chimica organica nelle univ. di Friburgo (1937), di Tubinga (1944) e infine di Heidelberg (1956). È noto per numerose e importanti ricerche di chimica [...] struttura e reattività dei composti organici, chimica dei radicali liberi, chimica dei carbanioni, ecc.). Per il è stato conferito, insieme con H. C. Brown, il premio Nobel per la chimica per il 1979. Fra le opere: Lehrbuch der Stereochemie (1930). ...
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stato nativo
Antonio Di Meo
In chimica o in mineralogia, stato di un elemento chimico che si trova in natura allo stato non combinato: per es. un metallo (rame nativo, ferro nativo ecc.). Nel caso di [...] macromolecole biologiche come le proteine, indica lo stato iniziale o ripiegato in cui esse si trovano (struttura terziaria) e in cui sono biologicamente attive. L’altro stato in cui le proteine possono ...
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SINTESI ASIMMETRICA
Rinaldo Marini-Bettolo
In chimica, con il termine s.a. si intende la formazione stereoselettiva di un centro di asimmetria, cioè il suo ottenimento prevalentemente o unicamente in [...] tipo sono stati preparati e alcuni di tali catalizzatori sono reperibili in commercio e usati in processi industriali. Per es. chimici della Monsanto Chemical Company hanno messo a punto, alcuni anni or sono, una preparazione della L-dopa (L-3,4 ...
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GALENA (lat. galena)
Alberto Pelloux
Composizione chimica: solfuro di piombo; PbS. Composizione centesimale: Pb = 86,6%.S = 13,4%. La galena perfettamente pura è assai rara, il minerale essendo quasi [...] sempre associato al solfuro di argento; altre impurità sono date da selenio, arsenico, antimonio, bismuto, zinco, rame, ed anche da oro e platino. Una gran parte dell'argento che si produce deriva dalla ...
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denaturante
Agente di natura fisica o chimica, in grado di provocare la denaturazione di alcune macromolecole biologiche, quali proteine e acidi nucleici, a seguito della rottura dei legami che ne stabilizzano [...] struttura. I d. fisici più com. utilizzati sono il calore, la luce ultravioletta, gli ultrasuoni, l’agitazione violenta. I d. chimici di uso più comune sono gli acidi e gli alcali forti, l’urea, la guanidina, il dodecilsolfato di sodio, le soluzioni ...
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mesogeni discotici
Sergio Carrà
Molecole della chimica organica che danno luogo a mesofasi, ossia fasi caratterizzate dal fatto che le molecole stesse si organizzano in strutture intermedie fra quelle [...] dei solidi e quelle dei liquidi. Le interazioni fra tali molecole, sia attrattive sia repulsive, favoriscono l’emergenza di un ordine derivante dalla loro orientazione reciproca. Le più comuni sono le ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...