D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] rango, al cratere di Agnano, per controllare la fondatezza degli antichi miti, raccogliere materiali da sottoporre all'indagine chimica, far esperimento diretto delle caratteristiche naturali del sito. Tra gli Investiganti il D. ebbe infatti un ruolo ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] 12 gennaio 1707 e dove rimase fino al maggio 1709, gli offrì l’opportunità di approfondire gli studi di chimica con il chimico e farmacista Giovanni Girolamo Zannichelli, di stabilire stretti e proficui rapporti di studio e di ricerca soprattutto con ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] i principali azionisti della Società borica travalese che cercava di orientare alcuni capitali fiorentini verso la nascente chimica industriale, la decisione di promuovere l’industria siderurgica con la presidenza della Società per l’industria del ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] fino ad allora.
A Parigi il L. si sentì attratto da una nuova scienza, che celebrava allora i massimi trionfi, la chimica. Convinto che la matematica fosse arrivata ormai a uno stadio di perfezione finale, cominciò a frequentare il circolo di A.-L ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] ) in vecchie bibliografie, per effetto di lettura affrettata del frontespizio di varie edizioni di quell'opera; né, infine, d'un trattato di chimica, che nessuno ha visto e che sarà stato, se mai, d'un omonimo. È solo un'ipotesi del Kantorowicz che A ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] il D. indirizzò però la sua vena di ricerca ad un tempo concreta e fantasiosa verso questioni ed esperienze di metallurgia e di chimica (cfr. le note alle voci Chaudière, III, p. 211; Ciseau, III, p. 396; Essai, V, pp. 843 s.) e la sua inventiva da ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] mal écrit pour le françois" (Journal des Sçavans, marzo 1723, pp. 112-115). L'opera figura nella storia della chimica di Johann Friedrich Gmelin (Geschichte der Chemie seit dem Wiederaufleben der Wissenschaften bis an das Ende des 18. Jahrhunderts ...
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MATARAZZO, Francesco
Maria Carmela Schisani
– Nacque a Castellabate, presso Salerno, il 9 marzo 1854 da Costabile, proprietario e avvocato di prestigio locale, e dalla nobildonna Mariangela Jovane, [...] di chiodi, la raffineria di zucchero e di sale, la fabbrica di olio di cotone, di insetticidi, profumi, i laboratori chimici, la segheria, e vi fu impiantata una officina meccanica per la manutenzione autonoma dei macchinari. Il parco industriale era ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] al modello della Royal Society, l’Accademia si sarebbe occupata di fisica, medicina, anatomia, botanica, chimica e matematica. Erano previste procedure di sperimentazione privata e dimostrazioni pubbliche, modalità di comunicazione fondate sulla ...
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VIEUSSEUX, Giovan Pietro
Marco Manfredi
– Nacque a Oneglia, in Liguria, il 28 settembre 1779 da Pierre e da Jeanne Elisabeth Vieusseux.
Il padre, dopo studi di diritto e gli inizi nella carriera forense, [...] l’opinione liberale europea si univa alla promozione dei nuovi saperi specialistici (economia politica, scienze naturali, chimica, statistica, storia, geografia) o delle riviste illustrate figlie della rivoluzione litografica, della letteratura di ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...