Biologia
Periodo della vita cellulare nel quale le cellule degli organismi superiori possono rimanere per tutta la vita o per tempi lunghissimi, finché non entrano in mitosi; rappresenta la fase di maggiore [...] tra due fasi, cioè tra due regioni omogenee di un sistema (entro le quali, in condizioni di equilibrio, le proprietà chimico-fisiche si mantengono uniformi). In corrispondenza all’i. si ha un passaggio graduale dai valori delle proprietà di una e ...
Leggi Tutto
Chimico e fisico svedese (castello di Vik, Uppland, 1859 - Stoccolma 1927). Dal 1891 prof. di fisica all'univ. di Stoccolma, della quale fu anche rettore (1897-1902). I suoi lavori sulla conducibilità [...] elettrolitica che segna l'inizio di una nuova era per l'elettrochimica, e che gli valse il premio Nobel per la chimica (1903). A. avanzò l'idea di una spontanea dissociazione delle molecole in acqua e della esistenza di un grado di dissociazione ...
Leggi Tutto
Andrea Turchi
L’anno di Marie Curie
Marie Curie fu la prima donna a essere insignita di un premio Nobel per meriti scientifici e il primo scienziato a ottenerlo due volte. Tutto ebbe inizio, nel 1898, [...] ex agente del KGB, Aleksandr Litvinenko, era stato avvelenato con un sale di polonio disciolto nel tè.
Il Nobel per la chimica del 1911
Per le sue ricerche sul radio, che avevano aperto la strada allo studio degli elementi radioattivi, Marie Curie ...
Leggi Tutto
Biofisico, chimico e climatologo inglese (Letchworth 1919 - Abbotsbury 2022). È noto principalmente per avere elaborato la teoria detta Gaia, secondo la quale l'intero pianeta è una sorta di organismo [...] scienze ambientali). Trasferitosi negli Stati Uniti (1961-63), collaborò con la NASA e, nello stesso periodo, fu professore di chimica presso il Bailor college of medicine di Houston. Membro della Royal Society (1974), nel 2003 ha ricevuto il titolo ...
Leggi Tutto
Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 7500 e 6450 Å; è anche uno dei tre colori [...] ), dalla cui composizione (o sintesi) additiva vengono ottenuti (per es., nella televisione a colori) i colori restanti. chimica Coloranti r. Sostanze naturali o artificiali, organiche o inorganiche, usate come pigmenti o come coloranti nella tintura ...
Leggi Tutto
Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] anche J.-L. Gay-Lussac, che non conosceva il lavoro di V.; per le leggi di Volta e Gay-Lussac, v. gas: Fisica, chimica e tecnica. Per affinità d'argomento V. si occupò anche della densità e della tensione dei vapori, in particolare del vapor d'acqua ...
Leggi Tutto
stechiometrico
stechiomètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di stechiometria] [CHF] Che ha relazioni con la stechiometria: calcoli stechiometrici. ◆ [CHF] Coefficiente s.: di una reazione tra le sostanze A, [...] numero di molecole che prendono parte alla reazione stessa, la cui determinazione si esegue ricordando che in un'equazione chimica la quantità delle sostanze che figurano a sinistra del segno ←→ deve essere uguale a quella delle sostanze che figurano ...
Leggi Tutto
Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] costi a fronte di migliori prestazioni. Ciò che è apprezzato dei ceramici è la loro inerzia in uno degli ambienti chimicamente più aggressivi, quello del corpo umano. Tuttavia, anche la durezza e il basso coefficiente d'attrito di questi materiali ne ...
Leggi Tutto
Botanica
Si dice di quegli organi o parti di organi che si sviluppano dai tessuti embrionali e da cui si sviluppano altri organi simili, detti secondari.
La struttura p. del caule, della foglia e della [...] (corteccia, raggio midollare).
La membrana p. è il primo strato della membrana cellulare che si deposita sulla lamella mediana.
Chimica
In chimica organica, atomo p. è l’atomo di carbonio che, in un composto alifatico, è legato a un solo altro ...
Leggi Tutto
Chimico, fisico e fisiologo (East Dereham, Norfolk, 1766 - Londra 1828), dapprima medico a Londra. Fu il primo a preparare il platino in forma malleabile (filo di W.), utile per la produzione di manufatti; [...] interamente alle ricerche scientifiche. Le sue ricerche di fisiologia interessano la teoria della visione e della contrazione muscolare. In chimica, scoprì il palladio e il rodio (1803) e fu tra i primi ad accogliere la teoria atomica di Dalton ...
Leggi Tutto
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...