superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] quelle delle bande proibite.
L’esposizione all’ambiente esterno e la presenza di legami insaturi fa sì che la composizione chimica di una s. sia generalmente assai diversa da quella dell’interno del solido; si possono ottenere s. pulite, ossia prive ...
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Fisico (Nelson, Nuova Zelanda, 1871 - Cambridge 1937). Prof. di fisica (1898-1907) alla McGill University di Montreal, poi (1907) nell'univ. di Manchester e (1919) di Cambridge; a tale ultima [...] γ, neutra ed eccezionalmente penetrante. L'insieme di questi risultati gli valse il conferimento del premio Nobel per la chimica nel 1908. Nel 1907 R. tornò in Inghilterra, subentrando ad A. Schuster nella cattedra di fisica presso l'università ...
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moderatore
moderatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. moderator -oris, da moderare, che è da modus "misura, limite"] [LSF] Nome o qualifica di ciò che è destinato a rallentare o regolare un processo [...] o un movimento. ◆ [CHF] Sostanza capace di ridurre la velocità di una reazione chimica. ◆ [FNC] Per derivazione dal signif. chimico, sostanza atta a rallentare i neutroni veloci emessi in una reazione di fissione, trasformandoli in neutroni termici, ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] nanometrica consente di integrare in un singolo chip una serie di sensori e tutta l’elettronica corrispondente per un’analisi chimica completa dell’aria o dei liquidi e la rivelazione di agenti tossici o esplosivi. Così l’integrazione di funzioni ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] e mezzo, l'arancione 12 e la luce rossa 20. Nel 1801 il farmacista Johann Wilhelm Ritter di Jena dimostrò che l'azione chimica sui sali d'argento avveniva anche al di là della zona violetta dello spettro visibile e ne dedusse l'esistenza di 'raggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] a essa complementare. A tal fine il nuovo Istituto delle scienze e delle arti fu dotato di laboratori di fisica e di chimica, di un museo di storia naturale e di un osservatorio astronomico. Le Costituzioni dell’Istituto delle scienze, emanate il 12 ...
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u
u [Forma min. della 21a lettera dell'alfab. it. moderno] [FML] Come pedice al simb. di un orbitale molecolare è simb. di ungerade. ◆ [FSN] Simb. del quark up: v. quark: IV 634 c. ◆ [MTR] [FAT] Simb. [...] (dall'ingl. unified "unificato") dell'unità di massa atomica (nella scala attuale, unificata tra scala chimica e scala fisica): v. unità e misurazione della massa atomica: VI 411 a). ...
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Fisico tedesco naturalizzato canadese (Amburgo 1904 - Ottawa 1999). Dopo aver insegnato nell'univ. di Darmstadt, nel 1935 si trasferì nel Nord America, dapprima nell'univ. di Saskatchewan (1935-45), poi [...] nel campo della spettroscopia molecolare e dei radicali liberi. Accademico pontificio (1964). Premio Nobel (1971) per la chimica, per i contributi da lui dati alla conoscenza della struttura elettronica e della geometria delle molecole, specialmente ...
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Geologo e meteorologo (St. Thomas, Antille, 1814 - Parigi 1876); membro dell'Académie des Sciences, prof. di geologia al Collège de France. Dedicò la sua attività principalmente allo studio dei fenomeni [...] a lui si deve l'istituzione di molti osservatorî e stazioni meteorologiche della Francia e dell'Algeria. Eseguì anche ricerche di chimica, in particolare sul polimorfismo, che lo condussero, tra l'altro, alla scoperta della fase dello zolfo (zolfo γ ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] di questa proprietà dalla costituzione fisica dei corpi (La fluorescenza è proprietà che dipende dalla costituzione fisica e non dalla natura chimica dei corpi, in Atti dell'Ist. e R. Accademia toscana d'arti e manifatture, I [1857], pp. 115 ss.) e ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...