MÖSSBAUER, Rudolf
Ida Ortelli
Fisico, nato a Monaco di Baviera il 31 gennaio 1929. Addottoratosi in fisica al politecnico di Monaco, vi rimase come ricercatore; nel 1960 passò al politecnico della California, [...] i nuclei adatti, ancorché siano relativamente pochi, possono essere facilmente incorporati in una grande varietà di strutture chimiche, sia come nuclei assorbenti, sia come nuclei emittenti. Fra le principali applicazioni possiamo ricordare:
a) nel ...
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Dinamometri elettrici. - Accanto ai classici dinamometri di tipo meccanico, hanno recentemente avuto un considerevole sviluppo quelli di tipo elettrico, nei quali la forza da misurare è valutata indirettamente, [...] riescono assai semplici e compatti, in quanto le armdture del condensatore possono essere applicate direttamente per deposizione chimica, o meglio per spruzzamento catodico nel vuoto, sulle facce della lamina, che ha generalmente uno spessore di ...
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Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] che, verso la fine dell'Ottocento, determinò il passaggio al riflettore fu la messa a punto di un metodo per depositare chimicamente un sottilissimo strato riflettente di argento su una lamina di vetro. L'argento ha un potere riflettente del 75 ÷ 96 ...
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materia, struttura della
Paolo Calvani
Atomi e molecole visti da vicino
I cambiamenti di stato dell’acqua, il sorprendente numero di molecole d’aria contenute in un palloncino di gomma, le caratteristiche [...] della pressione ci vollero altri due secoli.
Gli atomi e la pressione
A cavallo tra il Settecento e l’Ottocento, la chimica scoprì che tutte le reazioni in cui le sostanze si trasformano l’una nell’altra sono regolate da numeri interi: per esempio ...
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equazione di Schrödinger
Francesco Calogero
Equazione fondamentale della meccanica quantistica non relativistica. Nel semplice caso di una sola particella in presenza, nello spazio tridimensionale, [...] ; cosa ben comprensibile, poiché tale equazione descrive, in linea di principio, l’enorme varietà di fenomeni che caratterizzano la fisica e la chimica non relativistiche, cioè gran parte della fenomenologia del mondo che ci circonda.
→ Solitoni ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] ), come qualche cosa di essenziale, primo e capitale attributo degli organismi, cui sono subordinati tutti i fenomeni fisici e chimici elementari, e affermando che i fenomeni biologici sono su un piano diverso da quelli fisici, cui invano si cerca di ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] dell’ingl. quencher, «repressore» o «inibitore» di fluorescenza) è usata per indicare un accettore di elettroni, di natura chimica ancora non definita, con potenziale di ossidoriduzione tra 0,0 e +0,18 V. ecologia Q10 Coefficiente che descrive la ...
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Fenomeno fisico che consiste nel passaggio violento di un corpo dallo stato liquido allo stato aeriforme. Nell’interno di un liquido si formano bolle di vapore, le quali, dilatandosi per effetto termico, [...] punto di e. normale a circa 109 °C.
Sul fenomeno dell’innalzamento del punto di e. è basata una parte della chimica fisica, la ebullioscopia, che studia appunto le variazioni del punto di e. delle soluzioni in funzione della loro concentrazione ed è ...
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Anatomia
Spazio, orifizio o cavità, di varia conformazione e privo di pareti proprie istologicamente differenziate.
L. della cornea Piccoli spazi esistenti nello spessore della cornea, circoscritti da [...] corrisponde al termine inglese hole.
Le l. atomiche e ioniche hanno particolare importanza in cristallografia e in chimica fisica, costituendo uno dei più importanti difetti reticolari. Le l. elettroniche hanno notevole rilevanza nel meccanismo della ...
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Deposito che si forma sulle pareti metalliche di caldaie, recipienti, condotti ecc., originato dalla precipitazione dei sali disciolti con l’acqua.
Nelle caldaie le i. sono dovute sia all’evaporazione [...] con conseguente aumento della concentrazione dei sali sino a superare il limite della loro solubilità, sia alle trasformazioni chimiche che i sali subiscono, con formazione di composti meno solubili, come nel caso dei bicarbonati alcalino-terrosi che ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...