GAROGLIO, Pier Giovanni
Clara Stella
Nacque a Firenze il 10 luglio 1900 da Diego, critico e poeta, e da Amelia Foà. Conseguita la maturità classica, si laureò in chimica pura presso l'Università di [...] , in Atti dell'Acc. ital. della vite e del vino, IV (1952), pp. 488-509; La demetallizzazione dei vini con mezzi chimici, chimico-fisici ed enzimatici, in Riv. di vitic. e di enologia, VII (1954), 9, p. 285; Proposta di un nuovo sensibilissimo metodo ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] ve n'ha che rispondono a più d'un ufficio. Nel contempo sono anche, in generale, indicati gli effetti di indole chimica o fisica che singole anidridi od ossidi determinano nei vetri.
Fusione del vetro e forni fusorî. - La preparazione delle materie ...
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Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico [...] ’esame gustativo si valutano i sapori primari (dolce, salato, acido e amaro) e tutta una serie di sensazioni: chimiche, termiche, tattili. Il dolce è legato alla presenza di zuccheri residui, percepiti soprattutto sulla punta della lingua, e anche ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] gas ed era stato il primo scienziato ad averne promosso l'uso generalizzato. In realtà la scoperta è da attribuire al chimico inglese Humphry Davy (1778-1829). Questi, che era stato allievo di Beddoes da cui aveva appreso l'azione terapeutica dei gas ...
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BESANA, Carlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Ispra (Como) il 1° genn. 1849 da Antonio e da Caterina Zambeletti. Nel 1872 si laureò m scienze chimico-fisiche all'università di Pavia. Incaricato dell'insegnamento [...] pubblidando alcuni lavori (il primo, Studi sul caglio vitellino e sulla caseificazione, è del 1871) e un libro (Manuale di chimica applicata al caseificio ,dei 1876), che attirarono su di lui l'attenzione di molti studiosi. Fra questi era G. Cantoni ...
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Acido aldonico, CH2OH(CHOH)4COOH, derivabile dal glucosio per ossidazione del gruppo aldeidico, esistente in due forme otticamente attive, D e L. L’acido D-g., che si ottiene per ossidazione chimica, elettrolitica [...] o enzimatica del D-glucosio, è una polvere bianca cristallina di sapore gradevole, solubile in acqua, poco solubile in alcol, impiegata per la preparazione dei gluconati. L’anidride (gluconolattone), trova ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] ad alta temperatura (prossima a quella di fusione della silice, 1710 °C), per cui sono poco lavorabili. Si usano per manufatti da laboratorio chimico.
I v. di silice hanno un tenore di silice più basso di quelli di quarzo, dell’ordine del 94-96%. Si ...
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Nelle telecomunicazioni, società che fornisce l'accesso a reti telefoniche (fisse o mobili) o informatiche. Nell'industria tessile, prodotto ausiliario impiegato per accelerare e favorire i normali processi [...] di tintura. Nella tecnologia chimica, sostanza inattiva che, usata insieme a qualche sostanza attiva, ne favorisce l'applicazione e il trasferimento (come certe sostanze aggiunte a liquidi da distillare). ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] Italia, Milano 1987, ad nomen; F.M. Chiancone, Un uomo da Milano ad Ebensee. 1940-1945: Roberto E. L., Bari 1992; A. Coppadoro, I chimici italiani e le loro associazioni, Milano 1961, pp. 38-40, 46-49, 77, 85, 92-99, 105, 110 s., 116 s., 234-236; G ...
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Società del settore chimico, farmaceutico e dell’energia, costituita a Firenze nel 1888 con la ragione sociale di Società anonima delle miniere di Montecatini, allo scopo di esercitare lo sfruttamento [...] alla costituzione della Farmitalia (1935). Durante questo periodo, la Montecatini fece l’ingresso nel comparto della chimica organica per dare vita nel 1936, in combinazione con lo Stato italiano, all’Azienda Nazionale Idrogenazione Combustibili ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...