DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] e, sotto la guida di G. M. Paci, direttore del gabinetto di fisica del re Ferdinando II, a quello della chimica-fisica e della mineralogia: il padre, infatti, contrastandone il desiderio di intraprendere gli studi legali, lo aveva avviato in questo ...
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Ramo della scienza medica che ha per oggetto lo studio di tutti i fenomeni attinenti all’immunità. L’i. ha perciò stretti legami con molte altre discipline biologiche e mediche. Può essere suddivisa in: [...] funzioni del sistema immunitario nelle sue varie articolazioni funzionali; immunochimica, che applica i principi della reazione chimica allo studio dei fenomeni immunitari, con particolare riguardo alla struttura degli antigeni e alla molecola degli ...
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Composti chimici contenenti radicali fenilici −C6H5.
Difenilammina Ammina secondaria, NH (C6H5)2, ottenuta riscaldando in autoclave l’anilina e il suo cloridrato; cristalli incolori o debolmente colorati [...] Di formula CO(NHNHC6H5)2, ottenuto da fenilidrazina e urea; polvere cristallina insolubile in acqua, usata in chimica analitica come indicatore (bianco in soluzioni acide, rosa in quelle alcaline), come reattivo di alcuni metalli (colorazione ...
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La febbre secondo una concezione ormai classica è una sindrome neurovegetativa, dovuta a stimolazione del centro termoregolatore principale nell'ipotalamo (tuber cinereum). Negli ultimi anni si ha una [...] che alla alterazione di un centro nervoso (o meglio di un sistema complesso di centri ingranati nella termoregolazione chimica e fisica) ad alterazioni periferiche del metabolismo cellulare o degli scambî calorici. Così L. Giuffré anche di recente ...
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Chimico, fisico e fisiologo (East Dereham, Norfolk, 1766 - Londra 1828), dapprima medico a Londra. Fu il primo a preparare il platino in forma malleabile (filo di W.), utile per la produzione di manufatti; [...] interamente alle ricerche scientifiche. Le sue ricerche di fisiologia interessano la teoria della visione e della contrazione muscolare. In chimica, scoprì il palladio e il rodio (1803) e fu tra i primi ad accogliere la teoria atomica di Dalton ...
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Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] pur conoscendo il bersaglio da colpire, non si hanno ancora a disposizione farmaci specifici. I più recenti progressi della chimica sono stati così importanti da consentire di abbreviare molto il tempo tra la scoperta del bersaglio e l'ottenimento di ...
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Denutrizione
Eugenio Del Toma
Per denutrizione si intende uno stato di deperimento organico provocato da una carenza alimentare protratta. È una forma di malnutrizione per difetto, e come tale riguarda [...] nutrienti protettivi non energetici (vitamine, minerali), capaci di interferire negativamente sull'utilizzazione dell'energia chimica potenziale degli alimenti ingeriti. Per inquadrare il problema della denutrizione è bene richiamare la definizione ...
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Città dell’Inghilterra (200.200 ab. nel 2008), sulla sinistra dell’estuario del Tyne, a 13 km dal mare. I giacimenti carboniferi dei suoi dintorni e la profondità dell’estuario, che permise lo sviluppo [...] della città, uno dei maggiori mercati per l’esportazione del carbone. Notevole l’industria meccanica (cantieri navali), metallurgica, chimica, delle materie plastiche e delle armi. Lungo il fiume sono sorti altri centri: Gateshead, unita a N. da ...
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Medico, nato a Borzonasca (Genova) il 23 agosto 1864, morto a Milano il 20 luglio 1936. Allievo, assistente e aiuto di E. Maragliano a Genova, dal 1899 al 1908 insegnò patologia medica a Pavia, ebbe dal [...] , diresse dal 1919 al 1931 l'Associazione italiana di idrologia e climatologia.
Ha numerosi scritti in varî campi (chimica clinica, patologia interna, patologia e igiene del lavoro, medicina sociale, idroclimatologia ecc.).
Scrisse: Le scuole it. di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] una propedeutica, un omaggio ai grandi maestri dell’arte, in particolare a Ippocrate, e le novità – per es., la chimica e la sua applicazione estensiva alla farmaceutica, come avviene nelle lezioni napoletane di Francesco Serao (1702-1783) negli anni ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...