Farmacologo (Francoforte sul Meno 1873 - Woods Hole, Massachusetts, 1961), prof. di farmacologia a Vienna e a Graz, nel 1938 fu costretto a emigrare negli USA dove insegnò all'univ. di New York. Si dedicò [...] da un cuore isolato a un altro l'inibizione vagale solo trasferendone il contenuto salino, permisero di riconoscere la natura chimica della trasmissione dell'impulso nervoso. Premio Nobel per la fisiologia o la medicina (1936) con H. H. Dale ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] loro uso fosse limitato a una ristretta élite. L'esame delle urine, mediante osservazione, assaggio e verifica della reattività chimica (acido/base), godeva di un suo posto nella diagnostica, come l'osservazione a occhio nudo del sangue prelevato nel ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] quest'ultima derivino anche tutte le divergenze formali: molti infatti sono i fattori ipotizzabili per l'ineguaglianza dei sistemi chimici e fisici delle due parti in sviluppo. Quando nell'animale adulto si passa a considerare non più la morfologia ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] parte di R. Piria nel 1838. I lavori del Piria ripresi da A.W. Hermann Kolbe porteranno poi con F. Hoffinann, chimico della casa farmaceutica Bayer, alla sintesi nel 1899 dell'acido acetil-salicilico. Il primato del F. è stato però solo parzialmente ...
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ALBERTONI, Pietro
Vincenzo Cappelletti
Fisiologo, nacque a Gazzoldo degli Ippoliti (Mantova) il 22 sett. 1849 da Giovanni, medico-chirurgo. A sedici anni si arruolò garibaldinò, e combatté a Bezzecca. [...] e sugli Atti d. R. Accad. d. Scienze di Bologna, sull'Arch. Ital. di Biologia, su Policlinico e sugli Ann. di Chimica e Farmacologia). A Bologna l'A. studiò varie questioni di fisiologia sociale di grande interesse scientifico e pratico. Questi temi ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] azione. Il sistema detto HLA è il più noto e ha permesso brillanti risultati nel settore dei trapianti renali.
Chimica
In chimica il termine g. funzionale ha vari significati, potendo indicare: un insieme di elementi aventi proprietà simili (per es ...
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Uomo politico e scienziato (Carpentras 1794 - Arcueil 1878). Democratico convinto, partecipò ai moti del 1830 e fu ostile al governo di Luigi Filippo. Fu uno dei fondatori della società repubblicana Amis [...] del 15 maggio 1848, bandito dalla Francia (1855), rientrò con l'amnistia del 1859 e fu deputato repubblicano (1869-70 e 1876-78). In medicina è noto per aver sostenuto un diffuso impiego terapeutico della canfora; scrisse anche di chimica. ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] di A. Cantani. Durante i corsi universitari si segnalò come un eccellente studente, meritando un diploma di distinzione in chimica e un riconoscimento di merito nel concorso per la zoologia. Conseguita la laurea a soli 22 anni (nel 1883), si ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] , si dedicò agli studi medici, avendo a particolari precettori i fratelli Gioacchino e Antonio Arrosto. Il primo, versato in chimica, scienze naturali e fisica, era di professione aromatario (lasciò, fra l'altro, un Trattato elementare di farmacia ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] dei corpi organici in formazione, l'autore presume che operi una vis essentialis che non rientra nei processi fisico-chimici. Questa forza realizza l'organogenesi secondo un ordine determinato, a prescindere dal fatto che le forze di tipo meccanico ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...