Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] è quella della biochimica dei sistemi viventi. Le leggi della biologia sono certamente basate su quelle della fisica e della chimica ma con in più altri, importantissimi elementi. Lo sviluppo della vita e il processo dell'evoluzione dipendono infatti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] ormone, nato nel 1942 dall'osservazione di situazioni patologiche di 'resistenza' a un ormone, completò il quadro del riflesso chimico di Starling e stimolò la nascita del concetto di recettore endocrino, al quale gli ormoni si legano per produrre i ...
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Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] dell'acido acetico attivato per dare acidi grassi e derivati fenolici. Una seconda grande via metabolica fu prevista dal chimico svizzero (di origine ceca) L. Ružička, il quale notò che molti prodotti naturali sono costituiti (almeno formalmente) da ...
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rete neurale ricorrente
Sergio Carrà
Tipo peculiare di rete neurale artificiale che, oltre alle vie di connessione ascendenti, possegga anche quelle discendenti o ricorrenti, ossia, che connetta le [...] studio potrebbe essere affrontato, in linea di principio, con i metodi che sono familiari a chi si occupa di cinetica chimica. In questo caso le indagini sul comportamento di una rete forniscono sia il controllo dei flussi energetici sia quello della ...
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RNA ribosomale
Mariangela Morlando
Irene Bozzoni
Trascritti più abbondanti in una cellula in rapida divisione. Gli RNA ribosomali (rRna RNA ribosomali (rRNA: 18S, 28S, 5,8S e 5S) costituiscono ca. [...] nel nucleolo sono necessarie non solo per gli eventi di taglio ma anche, e soprattutto, per la modificazione chimica dei nucleotidi del precursore degli rRNA. All’interno della sequenza degli rRNA sono riconoscibili due tipi di modificazioni ...
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Quindicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma è rimasta pressoché immutata dalla scrittura romana del periodo imperiale fino all’età moderna. La P della scrittura romana più antica differiva [...] importante in molti processi infiammatori, stimolando la chemiotassi e l’attivazione dei macrofagi.
Chimica
La P maiuscola è il simbolo dell’elemento chimico fosforo. Nella nomenclatura dei composti la p minuscola prefissa al nome di un composto ...
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VARMUS, Harold Eliot
Claudio Massenti
Microbiologo statunitense, nato a Oceanside (New York) il 18 dicembre 1939. Inizialmente si dedicò allo studio della lingua e letteratura inglese, acquisendo il [...] Per ambedue le varietà di geni, V. e Bishop poterono dimostrare la proprietà di codificare per una proteina di identica natura chimica (fosfolipoproteina, pp) del peso di 60.000 dalton (da cui le sigle, rispettivamente: pp60 v-src e pp60 c-src). Tali ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] in senso religioso che in senso secolare, i principî sono espressione della legge naturale. Sono analoghi alle leggi della fisica o della chimica. Così come c'è un ordine naturale delle cose, c'è anche un ordine morale. La violazione delle regole di ...
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Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...] (artt. 102-113), che riguarda la generalità dei prodotti, quale che sia la loro natura o composizione fisica (meccanica, chimica, agricola ecc.) o immateriale (software) e quali che siano gli scopi a cui i prodotti servono. Gli strumenti ai quali ...
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Microarray
Armando Felsani
È nozione acquisita che migliaia di geni e i prodotti da essi codificati (RNA e proteine) partecipano in maniera complessa e coordinata ai meccanismi che sono alla base della [...] le zone destinate a ciascun nucleotide. Ovviamente anche le estremità libere dei nucleotidi che si sono legati sono protette chimicamente da un gruppo fotosensibile, cosicché a ogni ciclo se ne può legare soltanto uno e il processo può continuare ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...