Botanica
Tre cellule del sacco embrionale maturo delle Angiosperme. Nel complesso formano l’apparato antipodale, considerato un secondo oangio non funzionale del gametofito femminile, in quanto privo di [...] dei cristalli, o per via biochimica (utilizzando batteri che si nutrono di uno solo dei due a.), o per via chimica (la reazione del racemo con un composto otticamente attivo origina due prodotti che non sono a., sono dotati di proprietà diverse ...
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Chimico e fisico (Saint Léonard 1778 - Parigi 1850). Primogenito di un procuratore reale del suo paese natale, G.-L. ricevette la sua prima formazione scientifica in un modesto collegio parigino. [...] di scienze di Parigi, G.-L. vi ricoprì la cattedra di fisica, che lasciò nel 1832 optando per quella di chimica generale al Muséum National d'Histoire Naturelle. Nel 1806 divenne membro del prestigioso Institut de France. Eletto tre volte alla ...
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RRKM
RRKM 〈ar-ar-kèi-èm o, all'it., èrre-èrre-kappa-èmme〉 [CHF] Sigla, formata dalle iniziali degli autori, di un'attuale teoria delle reazioni chimiche: v. cinetica chimica: I 608 c. ...
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In elettrochimica, processo attraverso il quale un metallo funzionante da anodo in una cella elettrolitica, all’atto stesso del passaggio della corrente o dopo un dato periodo di funzionamento della cella [...] che viene detto lo stato passivo.
La p., oltre che per via elettrochimica, può essere indotta anche per via semplicemente chimica, ponendo a contatto alcuni metalli con adatti agenti ossidanti. Così il ferro, il cobalto, il nichel, il cromo ecc. si ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] laser in campi magnetici. Condividerà con Phillips e Chu il premio Nobel 1997 per la fisica.
Il numero dei composti chimici conosciuti. Si stima che a questa data siano conosciuti a livello scientifico circa 10 milioni di composti, tra inorganici e ...
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deemulsificazione
deemulsificazióne [Der. di emulsione, con il pref. de-] [CHF] Alterazione dell'equilibrio di un'emulsione, con separazione delle fasi che la compongono; può essere provocata da fattori [...] chimici (alterazione chimica dell'agente emulsionante, variazione del pH, aggiunta di elettroliti) o fisici (centrifugazione, riscaldamento, congelamento, azione di campi elettrici). Più comunem. è detta rottura di un'emulsione. ...
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energia di attivazione
Antonio Di Meo
Le molecole per reagire devono entrare in collisione. Fra tutte le collisioni – oltre al fattore sterico – sono efficaci, cioè danno luogo a una reazione chimica, [...] soltanto gli urti fra molecole in cui è in gioco un’energia non inferiore a un valore critico, detto energia di attivazione. Questa, quindi, rappresenta la quantità di energia necessaria per far passare ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] ad alta temperatura (prossima a quella di fusione della silice, 1710 °C), per cui sono poco lavorabili. Si usano per manufatti da laboratorio chimico.
I v. di silice hanno un tenore di silice più basso di quelli di quarzo, dell’ordine del 94-96%. Si ...
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Nel linguaggio scientifico e tecnico, rapporto fra due grandezze che si corrispondano, o siano trasformabili l’una nell’altra, atto a stabilire i termini della corrispondenza o della reciproca trasformabilità.
Chimica
E. [...] e. elettrochimico di un elemento è il prodotto dell’e. elettrochimico dell’argento (1,118 mg/C) per il rapporto tra l’e. chimico dell’elemento e quello dell’argento (107,87). Il numero di e. esprime il rapporto tra la massa in grammi di una sostanza ...
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PESCI, Leone
Franco Calascibetta
PESCI, Leone. – Nacque a Bologna il 29 gennaio 1852 da Domenico, un agricoltore che aveva negli anni raggiunto una discreta solidità economica. Questi divenne proprietario [...] in vari modi a far parte di complessi organici, soprattutto di natura aromatica.
Oltre che per la sua opera di chimico, gli anni di Parma debbono essere ricordati per l’impegno che egli mise nell’ampliamento dell’Università. Divenuto infatti rettore ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...