VESUVIANITE
Maria Piazza
. Minerale denominato dal Vesuvio, dove si trova frequentemente e bene cristallizzato, sinonimo di idocrasia o idocrasio (da εἶδος "figura" e χρᾶσις "mistura", per la relazione [...] . Cristallizza nel sistema tetragonale classe bipiramidale con le costanti a : c = 1 : 0,537541, variabili con la composizione chimica, in cristalli di solito con abito prismatico, talvolta piramidale, per minore sviluppo della base e dei prismi, con ...
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PONTE, Gaetano
Stefano Branca
PONTE, Gaetano. – Nacque a Palagonia (Catania) il 21 giugno 1876, primogenito di Giovanni Giuseppe, proprietario terriero, e di Raffaela Casabene.
Il padre era un appassionato [...] -fisico per esercitarsi nelle analisi quantitative. Rientrato in Italia, nel 1905 vinse il concorso per l’insegnamento di chimica e fisica applicata alla scuola d’arti e mestieri di Catania, dove mantenne l’incarico per 13 anni; nel 1907 fu nominato ...
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PRIOR, George Thurland
Maria Piazza
Mineralogista e petrografo, nato a Oxford il 16 dicembre 1862, morto a Hatch End (presso Londra) l'8 marzo 1936. Laureato in scienze nel 1905 a Oxford, era entrato [...] dal 1907 al 1927. Il P. si occupò successivamente, di minerali, di rocce, di meteoriti sempre con deciso indirizzo chimico.
Del primo gruppo di lavori si possono ricordare gli studî sull'isomorfismo degli argenti rossi, in collaborazione con H ...
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In petrografia, insieme dei processi di trasformazione mineralogica e strutturale che si esplicano allo stato solido su rocce preesistenti (siano esse ignee, sedimentarie o metamorfiche) quando queste [...] , che consente poi la formazione di nuovi minerali che possono sostituire, in parte o totalmente, quelli precedenti. Le reazioni chimiche collegate a un evento metamorfico si hanno in un intervallo di temperatura compreso tra 200 e 700-800 °C circa ...
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In petrografia, miscela complessa naturale, essenzialmente liquida, ad alta temperatura, costituita in prevalenza da fusi silicatici che contengono disciolti nella loro massa quantità variabili di gas [...] quanto in alcuni casi esse sono contaminate dal mescolamento con m. più evoluti. Per l’identificazione dei m. primari un indice chimico molto utile è l’Mg, che rappresenta la proporzione molare dell’MgO rispetto all’FeO nel magma. I m. primari devono ...
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Emissioni di gas endogeni, contenenti acido borico in percentuale sensibile (0,50 g per kg di vapore), ubicate nelle province di Pisa, Grosseto e Siena, dove spesso, per condensazione del vapor d’acqua [...] di energia elettrica. Grazie alle possibilità offerte dalla concomitanza di disponibilità di energia termica ed elettrica, l’attività chimica della Società di Larderello si è estesa anche a tutta la serie dei composti del boro: boro elementare ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] Agordo e poi nelle saline di Bema, per il quale ottenne nel 1791 una medaglia d'oro dal Senato veneto: eseguì l'analisi chimica delle acque di Arzignano e di Recoaro; scoprì le miniere di allume e i giacimenti di caolino dei Vicentino; si occupò del ...
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Geologia
Nome di un’unità stratigrafica dell’Appennino Umbro-Marchigiano, caratterizzata da calcari marnosi e marne con selce a frattura scagliosa, di colore variabile dal rosso mattone al grigio cenere.
Massa [...] e propri proiettili sulle s. e le rimuovono dal pezzo. Quest’ultimo, successivamente, viene sottoposto a pulitura chimica.
Zoologia
Ciascuna delle formazioni lamellari del dermascheletro dei pesci, di natura connettivale. Nell’uso comune il termine ...
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vacuolo Nel linguaggio scientifico e tecnico, ciascuna delle piccole cavità che si trovano nell’interno di un materiale (naturale o artificiale) a costituzione porosa o spugnosa. biologia In citologia, [...] loro. Si possono formare in alcune rocce eruttive, a seguito dello sviluppo di gas dal magma durante la sua consolidazione o, nelle rocce sedimentarie di origine chimica, a seguito di fenomeni di dissoluzione o di irregolarità del deposito stesso. ...
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Minerale fra i più diffusi e importanti, costituito da biossido di silicio, SiO2, trigonale.
Caratteristiche
I cristalli, che hanno habitus tipicamente prismatico e più raramente bipiramidale, si rinvengono [...] acide e di diverse rocce metamorfiche, a causa della sua elevata resistenza all’abrasione meccanica e all’alterazione chimica il q. risulta tra i costituenti principali delle rocce sedimentarie terrigene silicoclastiche. Le dimensioni maggiori dei ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...