VULCANOLOGIA (XXXV, p. 617; App. II, 11, p. 1128)
Paolo Gasparini
Gli obiettivi che la v. si prefigge attualmente sono la comprensione dei meccanismi di formazione dei magmi nell'interno della Terra, [...] %, da contenuti in ferro non superiori all'8%. Sono state riscontrate in alcuni casi variazioni abbastanza regolari della composizione chimica nello spazio e nel tempo. La più evidente è l'aumento del rapporto potassio/silicio e del rapporto potassio ...
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giacimenti minerari
Massimo Benedetti
Depositi di minerali utili all'uomo
Le rocce sono costituite da aggregati di minerali. In alcune zone della crosta terrestre si possono avere elevate concentrazioni [...] giacimenti di questo tipo ci sono quelli di diamanti, d'oro, di platino e di stagno.
I giacimenti di origine chimica, come gli accumuli di ossidi e idrossidi, sono quelli in cui i sedimenti superficiali hanno subito trasformazioni dovute all'azione ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] ; clinicamente danno luogo all’una o all’altra delle sindromi pontine.
Chimica
In chimica e biochimica, atomo o raggruppamento atomico che, attraverso legami chimici, collega due molecole o loro parti. Questi legami stabilizzano conformazioni della ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] alla base della vita di relazione. Gli esseri viventi sono anche in grado di captare s. provenienti dai fattori fisici e chimici dell’ambiente esterno, e su questa capacità si basa l’adattamento, cioè la congruenza degli organismi con l’ambiente. Le ...
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Il complesso sistematico dei termini relativi a una determinata scienza o disciplina, ordinati e predisposti secondo norme convenzionali, atte a evitare ogni possibile confusione fra gli oggetti di una [...] sulla base delle loro proprietà morfologiche, del metodo di preparazione, del materiale da cui avevano origine, del comportamento chimico.
In relazione alla n. inorganica, le regole della IUPAC si basano sulla formula, cioè sulla composizione di una ...
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Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] , dove si legò con il medico W. Croone e con i naturalisti J. Ray e M. Lister, risalgono i suoi primi interessi verso la chimica e la zoologia. Nel marzo del 1666 S. fu a Firenze dove, introdotto alla corte di Ferdinando II, entrò in contatto con gli ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931)
Giorgio ROBERTI
Giovanni COPPA ZUCCARI
Gaspare MESSINA
Prospezione. - Ai metodi geofisici si è venuto ad aggiungere un metodo geochimico. Vengono raccolti campioni [...] organica totale, nel 1946, il 24,5% di essa era basata sul petrolio e gas naturali. Numerose sono le possibilità chimiche che presentano il petrolio e i gas naturali attraverso le varie lavorazioni che essi subiscono nelle raffinerie. Il petrolio può ...
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Astronomia
Gli a. stellari (ingl. clusters) sono gruppi di stelle associate per effetto della loro mutua attrazione gravitazionale. Si distinguono in aperti (o galattici) e globulari.
Gli a. aperti non [...] per la fisica stellare. Infatti, essendo costituiti da stelle che hanno tutte la stessa età e la stessa composizione chimica iniziale, avendo avuto origine dalla contrazione di una medesima nube di gas e polvere, offrono l’opportunità di investigare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] e flegrea. Studiosi come Leonardo di Capua si dedicarono allo studio delle esalazioni vulcaniche chiamate mofete sviluppando una chimica attenta alle nuove idee corpuscolariste di Robert Boyle.
Quanto alla Roma di fine secolo, non si può trascurare ...
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Terra. Interno della Terra
Carlo Doglioni
I parametri geofisici fondamentali della Terra sono diretta conseguenza della composizione globale, della distribuzione delle masse e della dinamica del pianeta. [...] da un'eccentricità dell'orbita di 0,0167 e una distanza dal Sole di 1,496×108 km. Complessivamente nella composizione chimica della Terra prevalgono: ferro (34,6%), ossigeno (29,5%), silicio (15,2%), magnesio (12,7%); seguono nichel (2,4%), zolfo (1 ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...