Industriale (Dublino 1793 - Liverpool 1886); gli si deve l'introduzione in Gran Bretagna del processo Leblanc per la fabbricazione della soda; fu anche il primo a utilizzare le piriti per la fabbricazione [...] ; fondò stabilimenti a Liverpool, St. Helens, Widnes e Flint. Il figlio James Sheridan (Dublino 1821 - West Derby, Liverpool, 1871) studiò chimica con Th. Graham e J. von Liebig, compì studî sulla toluidina, l'indaco, ecc.; pubblicò un dizionario di ...
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(o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista [...] trova in certe piante, come l’orzo, o nel miele.
Polioli
Chiamati anche polialcoli, i polioli sono composti chimici che contengono più gruppi ossidrile. Non sono presenti in natura, ma sono ottenuti industrialmente dagli zuccheri per idrogenazione ...
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Botanica
Pratica agraria che aumenta la resistenza al freddo di certe piante coltivate, tenendole per qualche giorno a temperatura di poco superiore a quella di congelamento. In questo modo, l’amido si [...] cellulari aumenta; tale trasformazione abbassa il punto di congelamento ed evita la flocculazione nel citoplasma.
Chimica
Nell’industria chimica, il processo d’idrogenazione di oli di qualità scadente contenenti acidi grassi non saturi. Questi ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] quei prodotti che si originano dall’unione di due o più m. diversi.
Proprietà
Da un punto di vista più strettamente chimico i m. presentano le seguenti proprietà.
a) Formano con l’ossigeno prodotti di combinazione che vanno sotto il nome di ossidi ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] della crosta). In natura se ne cono;scono 4 isotopi stabili 2654Fe, 2656Fe (il più abbondante, 92% circa), 2657Fe, 2658Fe.
Chimica
Proprietà
Il f. è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile. In natura raramente si trova il f ...
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vulcanizzazione Operazione mediante la quale la gomma naturale perde le proprie caratteristiche essenzialmente plastiche per acquistare quelle di un materiale essenzialmente elastico e poco rigonfiabile [...] per indicare il processo di riscaldamento della gomma con zolfo, ma oggi in senso più lato comprende ogni reazione chimica che produca effetti analoghi, non solo sulla gomma naturale, ma anche su quelle sintetiche o su qualunque altro materiale ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] costi a fronte di migliori prestazioni. Ciò che è apprezzato dei ceramici è la loro inerzia in uno degli ambienti chimicamente più aggressivi, quello del corpo umano. Tuttavia, anche la durezza e il basso coefficiente d'attrito di questi materiali ne ...
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catalisi
Leopoldo Benacchio
Quando le reazioni chimiche fanno lo sprint
Alcune sostanze hanno la capacità di accelerare, o anche di rallentare, la velocità di svolgimento delle reazioni chimiche pur [...] che il catalizzatore sia nello stesso stato fisico o meno delle sostanze che reagiscono. Per esempio, se in una reazione chimica abbiamo due gas reagenti e un catalizzatore anch'esso gassoso avremo una catalisi omogenea. Se, come più spesso avviene ...
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Processo, consistente nel rivestire minute goccioline di liquidi o bollicine gassose o piccole quantità di solidi con una sottile pellicola, di solito costituita da polimeri naturali o sintetici, in modo [...] troppo facilmente volubili o diffondibili (fitofarmaci). Numerosi sono i campi di applicazione della m.: industria farmaceutica, alimentare, chimica, agraria e cartaria, in cui è utilizzata per la preparazione di carte copiative a ricalco senza carta ...
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Nome commerciale di coloranti sintetici che, fissati su fibra (lana ecc.), vengono trattati con bicromato alcalino: con tale trattamento il colore di solito incupisce; si ha una parziale ossidazione del [...] )3 formatosi dalla riduzione del bicromato, dando lacche solide alla luce.
Il nero eriocromo è un colorante solubile in acqua calda, usato nell’industria per tingere la lana e in chimica analitica come indicatore nelle titolazioni complessometriche. ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...