Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] calcio, sostanze necessarie in tutte le età.
L’uomo consuma il l. di diversi animali, addomesticati e allevati (per la composizione chimica del l. di specie animali diverse, tab. 2) e, con la selezione, si ottengono animali la cui produzione di l. è ...
Leggi Tutto
tirotricina Antibiotico, isolato da R.-J. Dubos nel 1939, prodotto da Bacillus brevis. Di struttura chimica polipeptidica, risulta fondamentalmente costituita da due sostanze dotate di potere antibiotico: [...] la gramicidina (10-20%) e la tirocidina (40-60%). La t. è attiva contro germi gram-positivi e alcuni gram-negativi: ma per la sua tossicità è impiegata soprattutto per uso locale, nelle infezioni della ...
Leggi Tutto
zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] getto in acqua si ottiene lo z. plastico (detto così perché si lascia tirare in fili sottili).
Dal punto di vista chimico lo z. presenta valenza 2, 4, 6; si combina con gran parte degli elementi, brucia all’aria formando anidride solforosa (SO2 ...
Leggi Tutto
Medico (Mahón 1787 - Parigi 1853), spagnolo di nascita, naturalizzato francese. Laureato in medicina, insegnò a Parigi, prima chimica, fisica e botanica; quindi si dedicò alla medicina legale e alla chimica [...] tossicologica. Fu presidente dell'Accademia delle scienze. Lasciò importanti contributi specie tossicologici e tanatologici ...
Leggi Tutto
La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] fiori emettono l’o. solo all’imbrunire o durante la notte, in relazione con pronubi (farfalle) notturni.
La natura chimica delle sostanze odorose vegetali è molto varia: terpeni, eteri, ecc. I tessuti vegetali che sono sede della formazione della ...
Leggi Tutto
Fisiologo e farmacologo (Merano 1847 - Monaco di Baviera 1927), prof. a Monaco di fisiologia, poi di chimica medica e farmacologia. Notevoli sono i suoi lavori sulle sostanze fluorescenti ad azione fotodinamica. ...
Leggi Tutto
Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] della plasmochina (1926) e poi dell’atebrina (1932). Per un lungo periodo di anni, a partire dal 1912, molti chimici organici dedicano i loro sforzi allo studio e alla produzione di una classe di composti, piuttosto numerosa, formata dalle vitamine ...
Leggi Tutto
radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] distribuzione dilatata nel tempo e nello spazio tipiche delle società moderne, ha fatto diffondere l’uso di additivi chimici ad azione antiradicalica. È inoltre sempre più diffusa l’abitudine di surrogare la capacità antiossidante di un’alimentazione ...
Leggi Tutto
STEROIDI (App. III, 11, p. 843)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Il perfezionamento delle tecniche di sintesi chimica ha consentito in questi ultimi anni di preparare un gran numero di s. semisintetici, [...] e lo stigmasterolo come materia prima dell'industria farmaceutica per la preparazione degli ormoni steroidei.
Steroidi degl'insetti. - La chimica degl'insetti ha messo in evidenza negli ultimi anni la presenza in taluni insetti di sostanze di natura ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di elevato interesse scientifico e con grandi possibilità applicative industriali. Ziegler e Natta riceveranno il premio Nobel per la chimica nel 1963.
Scalato il monte Everest. Il 29 maggio, il neozelandese Edmund P. Hillary e la sua guida nepalese ...
Leggi Tutto
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...