sostanza
sostanza [Der. del lat. substantia "essenza", dal part. pres. substans -antis di substare "stare sotto", comp. di sub "sotto" e stare "stare"] [LSF] [FAF] (a) Nel suo signif. immediato e concreto, [...] materia di determinata composizione chimica, che le conferisce caratteristiche e proprietà chimiche e fisiche sue peculiari, in genere specificate da opportune qualificazioni; (b) nel suo signif. astratto, proprio del linguaggio filosofico fin dai ...
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Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] tra i principali realizzatori dell'impresa sfociata nella produzione di armi atomiche; analoghe considerazioni valgono per le armi chimiche e batteriologiche e per gli scienziati che le hanno sviluppate. La scienza ha assunto così un volto sospetto ...
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Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come decagono, decalogo, decaedro ecc.), in cui significa dieci. Preposto al nome di un’unità di misura, ne indica il decuplo [...] (decagrammo, decametro ecc.; in simboli dag, dam ecc.).
In chimica, indica che un atomo, un radicale, un anello ecc., è presente 10 volte nella molecola di un composto. ...
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rettifica
rettìfica [Atto ed effetto del rettificare, dal lat. rectificare "rendere corretto, della forma giusta", comp. di rectus "giusto" e del tema di facere "fare"; nell'uso tecnico è termine preferito [...] al sinon., più proprio, rettificazione] [CHF] Nella tecnologia chimica, lo stesso che distillazione frazionata. ◆ [FTC] [MCC] Nella tecnologia meccanica, lavorazione diretta a eliminare nei pezzi le deformazioni derivate dalla tempra e a conseguire ...
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Sostanza che provoca la necrosi di tessuti organici. L’azione si esplica in vari modi (attraverso processi d’ossidazione, di disidratazione, per reazione con gli albuminoidi ecc.) e può essere superficiale [...] ( c. cateterici) o profonda ( c. escaterici). A seconda della natura chimica i c. si possono dividere in acidi (acido solforico, cloridrico, nitrico ecc.), alcalini (idrati alcalini, calce, ammoniaca ecc.), salini (cloruro di zinco, di ferro, nitrato ...
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Istituto privato fondato nel 1929 da G. Battelle, figlio di un industriale dell’Ohio, per favorire il progresso scientifico e tecnico attraverso l’applicazione della scienza ai problemi dell’industria. [...] Stipula con privati ed enti governativi contratti di ricerca in vari campi (chimica, fisica, metallurgia, elettrotecnica, elettronica, agraria) che conduce nei propri laboratori e con proprio personale nella sede principale di Columbus (Ohio) e in ...
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omogeneo
omogèneo [Der. del lat. homogeneus, dal gr. homog✄enés "della stessa stirpe", comp. di homo- "omo-" e del tema g✄en- "generare"] [LSF] Qualifica di un corpo, un sistema, una sostanza (un mezzo) [...] quanto in esso la suscettività magnetica è ovunque la stessa, ma potrebbe essere disomogeneo quanto alla natura chimica, alle proprietà meccaniche, elettriche, ecc. ◆ [ALG] [ANM] Qualifica di espressioni ed equazioni costituite da termini tutti dello ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] un anello di una catena evolutiva di forme che mutano, nessuna delle quali ha validità permanente. Per la fisica o la chimica la variabilità di un fenomeno è un aspetto da eliminare, o attraverso la riduzione degli errori di osservazione e di misura ...
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cotrasportatori
In biochimica, classe di proteine in grado di mediare, all’interno delle cellule, il trasporto simultaneo di due ioni, o di uno ione e una molecola. I cotrasportatori sono in grado di [...] contro il suo gradiente di concentrazione, sfruttando l’energia ricavata dalla differenza di concentrazione dell’altro substrato. In chimica supramolecolare, molecole corecettrici politopiche capaci di dar vita a un trasporto del substrato legato ...
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applicato
applicato [agg. Part. pass. di applicare, dal. lat. applicare "inclinare verso qualcosa", comp. di ad- e plicare "piegare"] [LSF] Scienza a.: in contrapp. a scienza pura, una scienza i cui [...] principi, modi di procedere e risultati siano rivolti alla risoluzione di problemi pratici: chimica a. (per es., all'industria dei coloranti), fisica a. (per es., all'elettronica), matematica a. (per es., all'ingegneria), ecc. ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...