terre rare In chimica, gruppo di 15 elementi chimici di numero atomico da 57 a 71. Gli elementi delle t. erano ritenuti in passato presenti solo in minerali rari, da cui il loro nome; in realtà si calcola [...] le t. si dicono appartenere o costituire il gruppo dei lantanidi.
Gli elementi delle t., in base all’analogia di comportamento chimico, vengono suddivisi spesso in elementi del gruppo del cerio, del gruppo del terbio e del gruppo dell’ittrio (v. tab ...
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Parte della chimica riguardante l’ottenimento di prodotti chimici dai carboni fossili, direttamente o dai sottoprodotti della distillazione distruttiva.
Cenni storici
In passato la c. ha avuto notevole [...] di forni industriali; prodotti liquidi dai quali ricavare prevalentemente frazioni carburanti (e anche materie prime per l’industria chimica).
Per quanto riguarda la produzione di gas a basso potere calorifico, sono attualmente studiati con rinnovato ...
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I c. sono composti chimici costituiti da due o più cicli, sufficientemente grandi, legati tra loro come gli anelli di una catena, da cui il loro nome. Questi composti sono pertanto costituiti da due o [...] più parti che, pur non essendo legate da alcuna forza di valenza, restano tuttavia unite.
Il termine c. è stato coniato nel 1960 da E. Wasserman, che per primo preparò un [2] catenano. Il numero tra parentesi ...
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Secondo la classificazione geochimica di V.U. Goldschmidt, elementi chimici che tendono a concentrarsi sotto forma di solfuri. Sono presenti nella crosta terrestre in concentrazioni particolari (ammassi, [...] filoni ecc.) e sono disseminati, per la maggior parte, sotto forma di accessori nelle rocce ignee. Tipici c. sono: zolfo, selenio, tellurio, rame, zinco, cadmio, piombo, arsenico, antimonio, bismuto, argento, ...
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L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] un solo direttore (egli stesso) con capi di sezione subordinati, che erano al di sotto del livello di professore. Il nuovo istituto di chimica di Berlino, costruito a cavallo dei secc. XIX e XX e costato non meno di 1,5 milioni di marchi, fu di gran ...
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Estere acetico della colina, il principale tra i mediatori chimici della trasmissione nervosa. Interviene in numerose funzioni fisiologiche, come la regolazione delle contrazioni cardiache, la peristalsi [...] intestinale, la secrezione ghiandolare, la regolazione della pressione sanguigna, la trasmissione degli impulsi nervosi ai muscoli. Liberata dalle terminazioni nervose per effetto degli impulsi nervosi, ...
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Prodotti di idrolisi parziale dell’amido così denominati dai chimici J.-B. Biot e J.-F. Persoz, perché le loro soluzioni acquose hanno proprietà destrogire. Hanno formula generale (C6H10O5)n; possono presentare [...] vari gradi di idratazione; a seconda che il processo di scissione dell’amido risulti più o meno spinto, si hanno d. di varia grandezza molecolare (acro-d., amilo-d., eritro-d. ecc.) che si colorano diversamente ...
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Chimico (Giessen 1818 - Berlino 1892). Uno dei più eminenti chimici organici del 19º sec., le sue ricerche sulle ammine consentirono di stabilire, secondo le teorie allora vigenti, il "tipo" ammoniaca. [...] che ebbe notevole importanza per lo sviluppo della chimica dei coloranti artificiali. Inoltre stabilì la tecnica per la capacità di polimerizzare. Fu attivo anche in altri campi della chimica: propose una modifica al metodo di Gay-Lussac per la ...
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Ione complesso bivalente, Cu(NH3)4++, presente in diversi composti chimici, il più importante dei quali è l’ idrossido di c.,
è un liquido di colore blu intenso (noto come liquido di Schweizer); scioglie [...] la cellulosa e pertanto è usato per produrre un tipo di raion ...
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Reazioni chimiche in cui rimane invariato il numero di legami chimici di ogni tipo, ma cambiano le loro relazioni. La variazione energetica che accompagna una reazione i. è una misura della deviazione [...] dall’additività delle energie di legame. Così, la reazione nella quale non si verifica, formalmente, la scomparsa o la comparsa di alcun legame, risulta esotermica, essendo presenti nei prodotti finali ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...