VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] e velenose, le basi naturalistiche e fisiologiehe alla tossicologia. Più lento fu invece lo sviluppo della tossicologia dal lato chimico, in questo periodo.
Il terzo periodo della storia dei veleni s'inizia col principio del secolo XVIII, dopo che ...
Leggi Tutto
Depurazione. - La depurazione delle acque viene praticata con scopi ben distinti: 1. Per rendere potabili o atte a usi industriali acque che per le loro qualità (principalmente per il contenuto di sostanze [...] chiarificazione e di filtrazione. Quando sia necessario, si può agevolare il conseguimento di questi scopi con l'aggiunta di sostanze chimiche appropriate o di carbone attivo.
In alcuni casi estremi, quando l'acqua da cui si parte sia carica di sali ...
Leggi Tutto
cristalli
Francesca Turco
Quando le particelle si dispongono secondo un ordine preciso
I cristalli non sono solo quelle forme regolari trasparenti utilizzate per scopi decorativi: tutti i corpi composti [...] si trovano anche cristalli più grandi, che fin dall'antichità vennero utilizzati come oggetti decorativi.
Nell'Ottocento i chimici iniziarono a costruire cristalli artificiali in laboratorio, per poterli studiare. Più tardi la produzione di cristalli ...
Leggi Tutto
ibridazione
A ndrea Ciccioli
In chimica teorica, operazione (detta anche ibridizzazione) consistente nel combinare matematicamente due o più orbitali atomici allo scopo di ottenere nuovi orbitali, anch’essi [...] ’etino (C2H2). Ibridazioni più complesse coinvolgono anche orbitali di tipo d o f e rendono conto dell’esistenza di molecole a geometria trigonale bipiramidale, quadrato-planare, ottaedrica e così via.
→ Composti chimici di coordinazione; Molecole ...
Leggi Tutto
Sostanze in grado di effettuare un’efficace azione di pulizia di una superficie, operando però in modo diverso dagli smacchiatori (➔) che esercitano un’azione solvente sullo sporco. La gran parte appartiene [...] del sudiciume asportato (analoghe proprietà mostrano gli acidi poliacrilici e i poliacrilati); d) gli sbiancanti, che agiscono chimicamente su quelle macchie nei confronti delle quali la sostanza tensioattiva non ha effetto; a tale scopo la sostanza ...
Leggi Tutto
Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] ; clinicamente danno luogo all’una o all’altra delle sindromi pontine.
Chimica
In chimica e biochimica, atomo o raggruppamento atomico che, attraverso legami chimici, collega due molecole o loro parti. Questi legami stabilizzano conformazioni della ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] , in ultima istanza, erano una manifestazione della onnipresente volontà di Dio. I risultati delle sue iniziali esperienze sulla chimica e sulla fisica dei gas (allora chiamati arie) furono pubblicati nel 1772 nei rendiconti della Royal Society col ...
Leggi Tutto
Gas incolore e inodore, CO2 (detto anche biossido o diossido di carbonio), più pesante dell’aria (densità 1,527 rispetto all’aria), facilmente liquefacibile, solubile in acqua, in alcol ecc. È il principale [...] la riduzione delle emissioni di anidride c. nell’atmosfera, va crescendo l’interesse per il suo impiego nell’industria chimica di sintesi, dopo recupero dai gas di scarico provenienti da impianti industriali e da impianti di produzione dell’energia ...
Leggi Tutto
ISOTOPISMO (XIX, p. 656)
Emilio Segré
Le ricerche sull'isotopismo hanno compiuto negli ultimi anni sostanziali progressi; che, se non mutano le grandi linee di quanto si è precedentemente esposto, le [...] stabili di tutti gli elementi e a determinarne l'abbondanza relativa nel miscuglio dei varî isotopi che costituiscono "l'elemento" chimico.
I risultati di tali ricerche sono compendiati nella tabella a pag. 740, aggiornata all'ottobre 1937, che dà i ...
Leggi Tutto
. La chimica applicata all'agricoltura s'iniziò su basi veramente scientifiche dopoché le classiche esperienze di J. Priestley e A.L. Lavoisier permisero l'interpretazione di due fenomeni fondamentali: [...] (v. terreno, in questa App.), non solo affinando i metodi analitici, ma applicando le moderne teorie degli equilibrî chimici (particolarmente ionici), dei colloidi e dei composti di adsorbimento che questi formano, nonché nuove tecniche fondate sull ...
Leggi Tutto
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...