Sostanze che, aderendo saldamente alla superficie di due materiali, sono in grado di tenerli uniti tenacemente. Distinguendo fra le diverse funzioni che gli a. possono esplicare, si definiscono:
a) a. [...] carta, o come a. strutturali) in quanto essi, una volta applicati, si dimostrano in genere insensibili all’umidità, agli agenti chimici, ai solventi, al calore.
Di grande interesse sono alcuni tipi di a., di costo molto elevato, dotati di proprietà ...
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Sostanze odorose (dette anche oli eterei od oli volatili o essenze) ricavate da organismi vegetali o da secrezioni di piante o, in piccolo numero, anche da secrezioni animali. Gli oli essenziali a 15 °C [...] di una stessa pianta e anche in rapporto al terreno, alle stagioni, alle condizioni fisiologiche della pianta ecc.
Chimicamente risultano da miscele di diversi composti organici, e questi componenti si possono, salvo poche eccezioni, dividere in due ...
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Biologia e medicina
La risposta funzionale con cui l’organismo risponde a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura.
I meccanismi dello s. sono stati descritti per la prima volta da [...] aspecifica dell’organismo a qualunque richiesta. La totalità dei cambiamenti che avvengono nella struttura e nella composizione chimica dell’organismo viene infatti definita come sindrome generale di adattamento (SGA). Nella SGA si distinguono tre ...
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Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] costituito circa da Fe = 0,35%; Si = 0,20%; altre impurità 0,05%.
Per usi elettrici e per speciali applicazioni della chimica si richiede alluminio a maggior titolo di purezza, cioè titolo superiore a 99,5; in tal caso le impurità restano intorno al ...
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Una fase rappresenta la regione omogenea di un sistema chimico, entro la quale in condizioni di equilibrio le sue proprietà si mantengono uniformi. L'interfase costituisce la regione di confine fra due [...] una fase fluida possono aderire alla superficie di un solido anche attraverso la formazione di veri e propri legami chimici. A titolo illustrativo in fig. 3 viene illustrata la natura di tali interazioni nell'adsorbimento dissociativo dell'idrogeno ...
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Negli ultimi anni la tecnologia ha dedicato molta attenzione alle caratteristiche degli a. e ha posto in evidenza come essi in alcuni casi possano sostituire con vantaggio altri sistemi di giunzione, come [...] trazione oppure di taglio, oppure di pelatura, e se è più importante la resistenza alla temperatura o agli agenti chimici. Un sensibile progresso è stato realizzato anche nelle tecnologie di accoppiamento e si prevede nel futuro la continuazione e l ...
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Calcio
Anna Maria Paolucci
Il calcio è un elemento chimico (simbolo Ca), appartenente al gruppo dei metalli alcalino-terrosi, esistente in natura soltanto allo stato combinato, soprattutto come carbonato, [...] . Tra le attività regolatorie, che sono numerosissime, vanno menzionate quelle collegate con la trasmissione neuromuscolare di stimoli chimici ed elettrici, con la secrezione cellulare, con la coagulazione del sangue e con la trasduzione di alcuni ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] ad alta temperatura (prossima a quella di fusione della silice, 1710 °C), per cui sono poco lavorabili. Si usano per manufatti da laboratorio chimico.
I v. di silice hanno un tenore di silice più basso di quelli di quarzo, dell’ordine del 94-96%. Si ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] della termodinamica, che rappresenta il suo più grande contributo alla scienza e che gli valse il premio Nobel per la chimica nel 1920. La verifica sperimentale del terzo principio spinse N. a migliorare la precisione delle misure nelle reazioni a ...
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Composto chimico, prodotto di polimerizzazione dell’etilene, avente quindi struttura (−CH2CH2−)n.
Generalità
A seconda del grado di polimerizzazione si hanno prodotti che si presentano sotto forma di [...] p. a bassa densità, un aumento di brillantezza, di temperatura di rammollimento, di carico di rottura a trazione, di inerzia chimica; in contrapposto, presenta minore permeabilità a gas e vapori e minore trasparenza. Il p. ad alta densità è impiegato ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...