Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] della crosta). In natura se ne cono;scono 4 isotopi stabili 2654Fe, 2656Fe (il più abbondante, 92% circa), 2657Fe, 2658Fe.
Chimica
Proprietà
Il f. è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile. In natura raramente si trova il f ...
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La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] del l. secondario. La struttura del l. è molto diversa nelle diverse famiglie, generi e specie.
L. omoxilo ed eteroxilo.- All’analisi chimica, il l. (sostanza secca) è costituito da: 50% C; 6-7% H; 42-44% O2; 1-2% N e ceneri (sostanze minerali ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] e il processo di produzione libera polveri, gas, vapori, fumi con cui il lavoratore è a contatto; varie sostanze chimiche sono assorbite con l’apparato respiratorio e la pelle e, per non recare danno, dovrebbero essere ridotte al massimo poiché ...
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Produzione
Marcello Lando
Mario Lucertini
Fernando Nicolò
(XXVIII, p. 298; App. V, iv, p. 285)
Nella Enciclopedia Italiana compaiono due diverse concezioni economiche della produzione, di cui una [...] oltre un terzo degli altiforni operanti si registrava ancora il caricamento a mano. Nel campo dei processi chimici e petrolchimici già alla fine degli anni Venti risultavano largamente sviluppati sistemi di controllo aperto, con intervento manuale ...
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Nutrizione
Gianni Tomassi
(XXV, p. 85; App. IV, ii, p. 631; V, iii, p. 714)
L'alimentazione e la n. umana stanno acquistando sempre più importanza nella prevenzione di patologie di tipo cronico-degenerativo [...] una prima indicazione sull'adeguatezza nutrizionale della dieta consumata. Un approccio più preciso è quello basato sull'analisi chimica della 'dieta globale' ricostruita in laboratorio sulla base dei dati di consumo alimentare, con il vantaggio, in ...
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(III, p. 2; App. I, p. 112; App. II, I, p. 163)
La produzione di a., che nel 1960 raggiungeva appena i 10 milioni di t/a, ha successivamente preso a salire rapidamente, raggiungendo in questi ultimi anni [...] naturale ha portato alla produzione di a. in zone lontane da quelle di utilizzazione (fabbriche di fertilizzanti, di prodotti chimici diversi), rendendo necessari lo stoccaggio e il trasporto di forti quantità di a. allo stato liquido (ciò che però ...
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(IX, p. 570; App. II, I, p. 540)
Le due grandi famiglie in cui sono divisi i c. elettrici sono tuttora quelle dei c. per il trasporto di potenza e dei c. per telecomunicazioni, anche se per i c. a fibre [...] nella fibra causando assorbimento di potenza per effetto delle vibrazioni a cui sono sottoposte le sue molecole, o quelle dei composti chimici che forma con i gruppi SiO e GeO, al passaggio della radiazione.
È pertanto chiaro che il c. dev'essere ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] della città e potenziò la presenza della famiglia nell’ambito delle assicurazioni marittime, nel credito, e investì anche nella chimica, con la costituzione nel 1873 del saponificio L. Bottaro & C.
Uno dei primi segni dell’accresciuta visibilità ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] la durata trattandoli con resine speciali, che ne impediscono la putrefazione; si rendono incombustibili con particolari trattamenti chimici (ignifugazione); si superano in buona parte (secondo le diverse applicazioni) le difficoltà per il loro ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] elettriche per la loro grande importanza, anche se il consumo di energia è quantitativamente modesto rispetto agl'impieghi chimici, di forza motrice e calore. Il settore delle comunicazioni ha visto dal periodo più recente un'espansione eccezionale ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...