Le Chatelier Henry-Louis
Le Chatelier 〈lë sŠatëlié〉 Henry-Louis [STF] (Parigi 1850 - Miribel-les-Échelles, Isère, 1936) ◆ [TRM] Dilatometro assoluto di L.-Broniewski: → dilatometro. ◆ [CHF] Principio [...] delle variabili termodinamiche di un sistema in equilibrio induce in quest'ultimo una trasformazione che si oppone alla variazione medesima: v. termodinamica degli equilibri chimici: VI 150 f. ◆ [TRM] Principio di L.-Braun: v. termostatica: VI 207 b. ...
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Sostanze la cui tossicità verso gli Insetti è tale da provocarne la morte. Il loro uso rappresenta pertanto il più comune metodo di lotta (lotta chimica) contro gli Insetti nocivi.
Modalità di azione [...] costituisce una sicura fonte di inquinamento e di rischio per la salute dell’uomo.
Bioinsetticidi
Accanto agli i. chimici si vanno sempre più affermando i bioinsetticidi, microrganismi e metaboliti microbici (in natura se ne conoscono circa 1500 ...
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L'uso dei f. agricoli nel mondo è cresciuto considerevolmente, da 13,5 milioni di t di unità fertilizzanti nel 1950 a 81,5 nel 1974; particolarmente rilevante l'aumentato uso di f. azotati.
La produzione [...] anni in parte anche dall'urea che per l'alto tenore (oltre il 45% di azoto) e le notevoli proprietà fisico-chimiche trova applicazione crescente in parecchie colture (quella del riso in Asia sudorientale, del cotone negli Stati Uniti, Sudan e India ...
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I concetti di acido e di base, inizialmente definiti indipendentemente l'uno dall'altro, hanno subìto negli ultimi cinquant'anni profonde modificazioni che hanno portato prima a considerarli fra loro complementari [...] è un acido (rispetto alla base H2O), ma esso può comportarsi da base, cioè accettare un protone, se in presenza di un'altra specie chimica più fortemente acida; per es.:
Se manca un adatto partner, CH3COOH non è né un acido né una base.
Un'ulteriore ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] state proposte strutture a elica per importanti macromolecole naturali, da Linus C. Pauling per i poli-α-amminoacidi (premio Nobel per la chimica nel 1954) e da Francis H.C. Crick e James D. Watson per il DNA (premi Nobel per la medicina con Maurice ...
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PISANELLO, Pietro
Fabrizio Baldassarri
– Nacque a Venezia il 2 luglio 1816 da Giovanni, proprietario di una nota farmacia in campo S. Polo, e dalla contessa Anna Benzoni.
Compì gli studi universitari [...] delle acque minerali del Veneto (1856-1878), pp. 389-406); A. Bassani, Per la storia della facoltà di scienze in Italia: la chimica a Padova dalla caduta di Venezia alla II guerra mondiale (1797-1943), Padova 2009, pp. 180-182, 191, 311, 348, 356 s ...
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BARGELLINI, Guido
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Roccastrada (Grosseto) il 28 dic. 1879 da Pilade, medico condotto, e da Emma Pepi. Conseguì il diploma in farmacia presso l'università [...] in varie specie di Artemisia, che per oltre 50 anni fu oggetto di intensi studi da parte di vari gruppi di chimici. Succeduto al Cannizzaro E. Paternò (1910), il B. lasciò gli studi sulla santonina (la cui struttura fu completamente chiarita solo nel ...
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BIFFI, Antonio
Aldo Gaudiano
Nacque a Milano il 3 marzo 1831 da Giosuè, piccolo commerciante, e da Antonia Friedmann.
Iniziò la sua attività di chimico a Milano, come praticante nella scuola di chimica [...] della seconda metà dell'Ottocento. Nel 1895 fondò, con C. Banfi, L. Gabba, G. Körner, A. Menozzi e altri, la Società chimica di Milano, di cui fu più volte consigliere e, nel biennio 1899-1900, vicepresidente.
Il B. morì a Milano il 15 dic. 1908 ...
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elettrometallurgia
elettrometallurgìa [Comp. di elettro- e metallurgia] [FTC] [CHF] Settore dell'elettrochimica che ha per scopo lo studio e la realizzazione di alcune reazioni che si verificano in seguito [...] , e che possono essere utilizzate per l'estrazione o la raffinazione dei metalli, sfruttando sia gli effetti termici (fusione, affinazione), sia gli effetti chimici della corrente (separazione catodica dei metalli attraverso l'elettrolisi). ...
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VILLAVECCHIA, Vittorio Gerolamo
Chimico, nato ad Alessandria il 28 maggio 1859, morto a Roma il 29 maggio 1937. Conseguì a Zurigo il diploma in chimica tecnologica e a Roma la laurea in chimica sotto [...] titolo di direttore di dogana, quindi, dopo la creazione dei laboratorî compartimentali, col titolo di direttore dei laboratorî chimici delle Gabelle dedicò, per più di 40 anni tutta la sua attività all'istituzione, facendola assurgere ad altissimo ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...