DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] -agrario di Vienna. Nel 1885 ebbe l'incarico dal ministero di recarsi temporaneamente in Bosnia per organizzare, quale consulente chimico, l'impianto e l'avviamento di tutti i servizi di analisi dei minerali estratti nelle locali miniere di manganese ...
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Rapida reazione di ossidazione di una sostanza, detta combustibile, da parte di un agente ossidante, il comburente, accompagnata da un elevato sviluppo di calore e spesso di luce. Nella maggior parte [...] sempre per unità di tempo, per convezione dall’aria comburente e per irraggiamento.
Processi di combustione
Dal punto di vista chimico la c. in fase gassosa procede attraverso una successione di reazioni a catena. L’iniziazione della catena è dovuta ...
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Elemento chimico, di simbolo Rh, numero atomico 45, peso atomico 102,91, di cui sono noti vari isotopi radioattivi artificiali. In natura esiste solo il nuclide 103Rh. Fu scoperto nel 1803 da W.H. Wollaston, [...] ,24 J/g·°C; è duttile, ma meno del platino. Mostra grande resistenza all’ossidazione atmosferica (anche superficiale) e agli attacchi chimici. Riscaldato al calor rosso forma lentamente il triossido di dirodio Rh2O3 , che sopra i 1150 °C si decompone ...
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trasposizione chimica Lo spostamento di atomi all’interno di una molecola in conseguenza del quale si ottiene una sostanza di caratteristiche differenti. Le t. hanno particolare importanza specie nella [...] (passaggio da isonitrile a nitrile, da tiocianato d’ammonio a urea ecc.), ma più spesso sotto l’azione di reattivi chimici (acidi, basi ecc.). economia Lo spostamento di una curva determinato dalla variazione di uno dei parametri; per es., la t ...
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Trattamento di protezione di un materiale combustibile mediante applicazione o impregnamento con sostanza atta a renderlo resistente al fuoco. Un ignifugo ideale dovrebbe rendere il materiale completamente [...] carbonica) consente di mantenere la composizione della miscela gassosa al di sotto dei limiti di accensione. I meccanismi chimici si basano sia su reazioni in fase gassosa, che interrompono la formazione di radicali liberi con conseguente arresto ...
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Varî altri a. sono stati trovati in natura in questi ultimi anni, soprattutto per merito della tecnica cromatografica, sia presenti occasionalmente in varie proteine (o in altri composti), sia liberi. [...] il gruppo carbossilico libero degli a. terminali nelle proteine.
La determinazione degli a. oltre che con i metodi chimici noti, può essere fatta con metodi enzimatici, microbiologici e con l'uso degli isotopi. I metodi enzimatici consistono ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] Meno nel 1579 (in una seconda edizione del 1606 il titolo fu trasformato in Alchymia), si rivela un fondamentale trattato di chimica generale, cui Libau fece seguire nel 1615 due opere di commento e di spiegazione, il Syntagma selectorum e l'Appendix ...
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elementi
Antonio Di Meo
Le cento sostanze che formano milioni di composti
Gli elementi sono sostanze costituite da atomi tutti uguali tra loro. Nell'antichità si pensava che l'Universo fosse formato [...] del 20° secolo, si scoprì che molti elementi sono formati da atomi con un diverso peso ma con le stesse proprietà chimiche (detti perciò isotopi): ciò dipende dal fatto che isotopi di uno stesso elemento pur avendo lo stesso numero di protoni hanno ...
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aggressivo chìmico Ogni sostanza chimica che, diffusa nell’aria o sparsa sul terreno, anche se presente in piccola quantità, è capace di provocare malattie o alterazioni morbose agli uomini e agli animali, [...] ; non devono attaccare i materiali dei recipienti in cui sono conservati o dei proietti in cui devono caricarsi; non devono alterarsi chimicamente;
b) persistenza, dovuta al lento diffondersi nell’atmosfera e che è tanto più alta quanto più alta è la ...
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Fermentazioni industriali. - Per rendere più economica la f. alcolica si è sempre alla ricerca di un sistema continuo, tuttavia con scarso successo specialmente per i mosti non sterili facilmente soggetti [...] di prodotti secondari delle f. spesso molto importanti dal punto di vista terapeutico e nutrizionale e per i quali la sintesi chimica non è sempre economica o possibile come per le vitamine B2, B12, D, le gibberelline, ecc.
Rispetto alle sintesi ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...