UREA
Eugenio Mariani
(XXXIV, p. 780; App. I, p. 1098; IV, III, p. 753)
L'u. è ancora il composto organico di sintesi più largamente prodotto nel mondo. Dal 1980 al 1993 gli indicatori di capacità produttiva, [...] la formazione di biureto, NH(CONH2)2, dannoso per l'u. destinata a usi sia fertilizzanti che chimici. Il prodotto solido si può ottenere industrialmente, partendo dalle soluzioni concentrate, con diversi sistemi: cristallizzazione, scagliettatura ...
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RNA. Apparati per la maturazione dell'RNA
John Abelson
Chang Hee Kim
La maggior parte dei geni degli eucarioti è interrotta da sequenze che non codificano alcuna sequenza amminoacidica. Dopo essere [...] I (o classe I) e di gruppo II (o classe II), hanno strutture secondarie e terziarie distinte. I meccanismi chimici di ciascuno dei quattro tipi di splicing sono oggi conosciuti. Nello splicing dei tRNA degli eucarioti, la reazione è catalizzata da ...
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Nanostrutture
Francesco Priolo
Emanuele Rimini
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture artificiali di dimensioni nanometriche [...] per la formazione di punti quantici colloidali di semiconduttori II-VI sfrutta l'inserimento rapido di una soluzione di reagenti chimici, contenenti specie del II e del VI Gruppo della tavola periodica, in un solvente ad alta temperatura in grado di ...
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PAOLONI, Leonello
Luigi Cerruti
– Nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, il 21 novembre 1920 da Giuseppe e da Maria Chiavarini.
Il padre era un piccolo imprenditore e la famiglia era di tradizione [...] e con il giapponese Masao Kotani e si laureò in fisica nel 1953. L’Italia era allora ai margini delle ricerche in chimica teorica e Paoloni iniziò una serie di viaggi all’estero. Nel febbraio-aprile 1954 fu a Parigi, con Bernard e Alberte Pullman ...
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Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] e infine (1940) direttore della sezione di fisica della Cornell Univ., a Itacha; ebbe il premio Nobel nel 1936 per la chimica per i suoi studi sulla struttura delle molecole. ◆ Approssimazione di D.: è quella adottata nella teoria di D. del calore ...
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BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] in quell'epoca alla conoscenza dei pigmenti melanici è di rilievo se si considera che la B., utilizzando i soli metodi chimici disponibili, riuscì a isolare da un melanoma due diversi pigmenti di diverso aspetto e colore e a prepararne i sali di ...
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CASALE, Luigi
Giampiero Marchese
Nato a Langosco Lomellina (Pavia) il 22 nov. 1882 da Santo e Maddalena Balocco, proprietari terrieri, nel 1908 si laureò in chimica industriale presso l'università di [...] dell'urea da ammoniaca e biossido di carbonio. Il C. morì a Vigevano il 18 febbr. 1927.
Bibl.: Necr. in Giorn. di chimica industr. ed applicata, IX (1927), p. 90; La produz. dell'ammoniaca sintetica. Il processo italiano del dottor C. in confronto di ...
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peso
péso [Der. del lat. pe(n)sum "la quantità della lana da filare assegnata per ogni giorno alle schiave domestiche presso gli antichi Romani", da pendere "pesare (con rifer. al pendere del giogo della [...] p. apparente è nullo, mentre esso coincide con il p. se il moto è uniforme. ◆ [CHF] P. atomico: per un elemento chimico, lo stesso che massa atomica, che è la grandezza preferita nella fisica. ◆ [MTR] P. campione: locuz. corrente per massa campione ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] dell’aria indica le condizioni di umidità relativa dell’aria in un determinato posto.
La locuzione allo s. nativo si riferisce a elementi chimici che si trovino in natura allo s. non combinato (come l’oro, il rame, lo zolfo ecc.); allo s. nascente si ...
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Si definiscono c. di c. (I, p. 326; XXXIV, p. 911) molecole o ioni comprendenti almeno uno ione metallico, detto atomo centrale o centro di c., circondato da atomi o molecole in una ben definita disposizione [...] si può suddividere in tre parti, in relazione specie ai metodi d'indagine impiegati.
Nel primo periodo i metodi erano essenzialmente chimici, e questo periodo è dominato dalla figura di A. Werner.
Il secondo periodo è ancora del tempo di Werner, ma ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...