Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] principali enigmi risiede nell'assenza apparente di antimateria. Certo è che il carbonio, il calcio, il ferro della nostra chimica, e anche dei nostri corpi, non sono che i residui delle antiche esplosioni nella Galassia.
bibliografia
Arnett, W. D ...
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Emoglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
L'emoglobina è una proteina che va incontro a una combinazione reversibile con l'ossigeno molecolare (O2): vale a dire che, in presenza di un'elevata pressione [...] le parentesi quadre indicano la concentrazione della specie chimica simboleggiata nel loro interno e pO2 è la le attività di H+, Cl−, CO2 e/o BPG, tutte specie chimiche che hanno scarso effetto su KR. In condizioni che ricordano quelle fisiologiche ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] A. A. Parmentier, J. F. Gmelin, T. B. Osborne. Solo nel 1809 l'inglese Green eseguì una prima grossolana analisi chimica del glutine e intorno al 1819 G. Taddei vi identificò due diverse sostanze: la glutenina (o "zimomo") e la gliadina. Proseguendo ...
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nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] 610 d. ◆ [FNC] Reazione n.: le trasformazioni relative ai nuclei atomici che comportano un mutamento degli elementi chimici che vi partecipano, sia spontanee (per es., il decadimento radioattivo), sia provocate artificialmente: v. reazioni nucleari. ...
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Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...] ad alcune chiazze acromiche sul tronco. Vanno poi ricordate le ipomelanosi acquisite dovute all'esposizione ad agenti chimici depigmentanti, accidentale durante il lavoro o per impiego a scopi cosmetici; ad agenti fisici (termici, radiazioni ...
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Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] distribuzione dilatata nel tempo e nello spazio tipiche delle società moderne, ha fatto diffondere l'uso di additivi chimici ad azione antiradicalica. È inoltre sempre più diffusa l'abitudine di surrogare la capacità antiossidante di un'alimentazione ...
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GUARESCHI, Icilio
Luigi Cerruti
Nacque a San Secondo Parmense il 24 dic. 1847 da Giacinto e Teresa Scaramuzza, in una famiglia che esercitava la professione farmaceutica da ben quattro secoli. Studente [...] all'estero, in particolare in Francia, in Spagna e in America Latina. Inoltre nel 1883 con P. Albertoni fondò la Rivista di chimica medica e farmaceutica (stampata prima a Torino per i tipi della UTET e poi, dal 1885, a Milano per i tipi dei fratelli ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] sur les éthers chlorés, ibid., s. 3, XVI [1846], pp. 5-93). In quel periodo il M. effettuò altre ricerche di chimica organica, come quelle sull'acido canforico, di cui trovò la formula contemporaneamente ad A. Laurent, e preparò vari derivati (Sur la ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] ’operazione di torchiatura, contenente ancora dal 6 al 12% di o., che si estrae sottoponendo le sanse a trattamenti meccanici o chimici. L’o. d’inferno si ricava dalle acque di vegetazione nella misura dell’1-2% delle olive lavorate, e viene usato ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] interatomico: al legame vengono infatti attribuite le principali caratteristiche costituzionali e le proprietà di comportamento, fisiche, chimiche e meccaniche. Così, per es., la conduttività (sia elettrica sia termica) è propria del legame metallico ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...