Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] di linearità per le relazioni tra flussi e affinità non è valida per es. in sistemi biologici e sistemi sede di reazioni chimiche. Al riguardo, di grande interesse è lo sviluppo della t. dei processi irreversibili dovuto a I. Prigogine e basato sull ...
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Chimico-fisico, nato a Bochum il 9 maggio 1927. Ha studiato a Gottinga ed è poi entrato all'Istituto Max Planck di bio-chimica-fisica del quale è divenuto direttore e presidente. Gli si devono metodi di [...] che avvengono allo stato gassoso, liquido o anche solido. Con le stesse tecniche l'E. ha studiato processi chimici della biologia molecolare, reazioni catalizzate da enzimi, riuscendo, per es., a ricostruire alcuni meccanismi della fotosintesi. Per ...
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reostato
reòstato [Comp. di reo- e -stato] [ELT] [EMG] Resistore regolabile, di cui si può far variare, entro certi limiti, la resistenza elettrica, così chiamato perché realizzato originar. per regolare [...] offerta dal r. è quella del tratto di avvolgimento, variabile, compreso fra un'estremità e il cursore; (b) r. chimici, analoghi ai precedenti, salvo che l'avvolgimento a filo è sostituito da un film resistivo depositato su un supporto circolare su ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] [13] U = TS − pV + Σiμini;
per differenziazione si ottiene la relazione di Gibbs-Duhem
che mostra come varia con T e p il p. chimico per un sistema omogeneo a un singolo componente, riducendosi in questo caso a dμ=−(S/n)dT+(V/n)dp. Inserendo la [13 ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] ’analisi dell’errore del metodo c. è quello di dimostrare che esso tende a zero per n→∞.
ChimicaChimica computazionale
Branca della chimica che si occupa da un lato dello sviluppo di nuove procedure di calcolo basate sui principi della meccanica ...
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Scienziato e scrittore russo (Denisovka, Archangel´sk, 1711 - Pietroburgo 1765). Uomo di vasta cultura e di spirito genialmente enciclopedico è, a ragione, considerato il più grande scienziato russo della [...] paese avessero consentito un più stretto collegamento con scienziati di altri paesi. L. mise a fondamento dei suoi lavori chimici e fisici l'ipotesi, di matrice newtoniana, secondo la quale le proprietà dei corpi materiali andavano ricercate "nelle ...
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sinergetica Scienza dei sistemi composti da molti sottosistemi in mutua interazione. Studia come la cooperazione di quei sottosistemi generi strutture spaziali, temporali o funzionali su scala macroscopica, [...] leggi che risultano quindi applicabili nei più diversi contesti (fisica, chimica, biologia, economia, sociologia, linguistica ecc.)
In particolare, ciò che caratterizza i sistemi chimici e fisici fuori dall’equilibrio è una soglia critica, che separa ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] ordinarie o alle derivate parziali, oppure di equazioni alle differenze finite, che descrivono l'evoluzione di sistemi fisici, chimici, biologici, ecc. Si tratta di un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] superiore a quella critica, che per taluni di essi è estremamente bassa (per l’elio, per es., è di −267,8 °C).
Chimica, fisica e tecnica
G. perfetti
Si possono definire g. perfetti i g. che obbediscono esattamente alla legge di Boyle e Mariotte: «a ...
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Settore della fisica che sviluppa la ricerca relativa ai problemi della salute dell’uomo valendosi dei principi e dei metodi propri della fisica. Essa utilizza in vario modo le conoscenze acquisite sia [...] prevede l’applicazione di un campo magnetico statico e di onde elettromagnetiche a radiofrequenza. Tra i molti elementi chimici d’interesse biologico analizzabili mediante NMR, di particolare importanza per l’applicazione in vivo è l’idrogeno, perché ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...