Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] enantiomerica dall'acetato di (E,E)-farnesile con la reazione di diossidrilazione di Sharpless, catalizzata da diidroderivati di chinina o chinidina. Attraverso il bromuro allilico/epossido 6 e l'acilsilano 8 è stato ottenuto il precursore aciclico ...
Leggi Tutto
Alcaloide presente in diverse cortecce di china. Cristalli incolori e insapori, solubili in alcol e in cloroformio, insolubili in acqua, dotati di azione tonica e antimalarica analoga a quella della chinina [...] (➔ china), di cui è però meno attiva. Sono noti alcuni suoi sali, tra cui il bromidrato, il solfato, il cloridrato, il gliconato ...
Leggi Tutto
Chimico (Boston 1917 - Cambridge, Massachusetts, 1979); prof. alla Harvard University (dal 1953). È noto per importanti ricerche nel campo della sintesi di sostanze organiche di interesse biologico, quali [...] colesterolo, cortisone, stricnina, vitamina B12, chinina, ecc.; di numerosi composti determinò inoltre la struttura (penicillina, aureomicina, ferrocene, ecc.). In collaborazione con il chimico teorico R. Hoffmann, studiò il ruolo giocato dalla ...
Leggi Tutto
Genere di piante della famiglia delle Rubiacee, sottofamiglia Cinchonoidee, istituito da Linneo (Genera plantarum, 2ª ed. 1742) e così chiamato in onore di Anna de Osorio, contessa de Chinchón, moglie [...] rossa dalla C. succirubra Pav. e forme simili, usata specialmente per le preparazioni galeniche; per l'estrazione dei sali di chinino si usano invece: 2. Corteccia di china calisaia dalla C. calisaya Wedd.; 3. Corteccia di china grigia: corteccia di ...
Leggi Tutto
Chimico britannico (Glasgow 1852 - High Wycombe 1916). Premio Nobel per la chimica nel 1904, le prime ricerche di R. riguardarono la chimica organica: studiò gli acidi toluici, preparò la piridina da acido [...] Davy e numerosi altri premi.
Opere
Dopo iniziali ricerche di chimica organica sulle correlazioni chimiche tra gli alcaloidi chinina, cinconina e piridina, si dedicò a ricerche di chimica-fisica, con particolare riguardo all'analisi dei gas: sulla ...
Leggi Tutto
(fr. alcaloïdes; sp. alcaloides; ted. Alkaloide; ingl. alcaloids; dall'arabo al-qalī unito al suffisso scientifico -oide: perciò alcaloide "simile ad alcali").
Generalità. - Per il modo con cui si vennero [...] ) oltre venti. In questi casi però gli alcaloidi hanno molto spesso un'origine comune: a volte sono isomeri tra loro (chinina e chinidina), a volte omologhi (caffeina e teobromina), o si originano l'uno dall'altro per semplice idrolisi od anche per ...
Leggi Tutto
Chimico (Parigi 1788 - ivi 1842), prof. all'École de pharmacie di Parigi. Uno dei fondatori della chimica degli alcaloidi. Utilizzando metodi di separazione non distruttivi, in partic. l'estrazione con [...] a J.-B. Caventou isolò e identificò molte "basi vegetali" (in seguito ribattezzate alcaloidi): stricnina, brucina, veratrina, chinina, colchicina, ecc.; insieme a J.-B. Dumas dimostrò che tali sostanze contengono azoto. Isolò e studiò, inoltre, molti ...
Leggi Tutto
(o china-china) Nome di varie specie del genere Cinchona, appartenente alla famiglia Rubiacee, delle Ande, dal Venezuela alla Bolivia. Sono in generale alberi, spesso grandi, con foglie opposte, di norma [...] o Cinchona officinalis). La sua corteccia ( c. gialla) è ricchissima di alcaloidi (fino al 12%, di cui l’11% chinina). Ricca di chinina (fino al 7%) e povera di altri alcaloidi è la corteccia di Cinchona officinalis ( c. grigia). La c. gialla si ...
Leggi Tutto
Il genere (Gentiana) di piante della famiglia delle Genzianacee; comprende 500 specie, delle regioni temperate e dei monti delle regioni tropicali, esclusa l’Africa. In Italia crescono numerose specie, [...] . È usata in medicina fin dai tempi antichi come eupeptico e antipiretico; inoltre, per il suo contenuto di genziopicrina, è stata impiegata, sola o associata a chinina, nella cura della malaria; si usa anche per preparare liquori e vini amari. ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] dalle droghe: dopo la morfina e la stricnina, erano state isolate, da p.J. Pelletier e J.-B. Caventou. nel 1820, la chinina e la cinconina. Il F. riprese le indagini sulla corteccia di china e nel 1822 pubblicò sul Giornale di fisica, chimica e ...
Leggi Tutto
chinina1
chinina1 s. f. [der. di china2, col suff. -ina]. – Alcaloide presente nelle cortecce di china; è una polvere bianca di sapore amaro, inodore, velenosa se ad alte dosi, somministrata in medicina in forma di sali come antimalarico,...
chinina2
chinina2 (o kinina) s. f. [dall’ingl. kinin, der. del gr. κινέω «muovere, stimolare», col suff. -in «-ina»]. – In biochimica, nome di particolari polipeptidi, presenti nel plasma sanguigno (plasmachinine) e a livello di alcuni tessuti,...