(o Scio, gr. Χίος) Isola della Grecia (904 km2 con 52.150 ab. nel 2006), nelle Sporadi Meridionali (Mare Egeo), prospiciente le coste occidentali della Turchia (da cui la separa il canale di C.). Amministrativamente costituisce un nomo della Grecia, con lo stesso nome. Capoluogo la cittadina omonima (21.200 ab. nel 2001) sulla costa orientale. Produce vino e frutta.
Colonizzata dagli Ioni nel 2° millennio ...
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Vedi CHIO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CHIO (v. vol. ii, p. 556)
J. Boardman
A Emporio nella parte meridionale di Ch. oltre al centro preistorico vicino al porto e alla città arcaica sul Profeta Elia, [...] altre della Grecia orientale. Si è fatta l'ipotesi attraente che i cavalli bronzei di San Marco a Venezia provengano da Chio. Dexamenos di Chio fu il più importante incisore di gemme del V sec. a. C.
Gli scavi di Emporio hanno messo in evidenza che ...
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CHIO
G. Bermond
Montanari
E. Lissi
G. Bermond Montanari
E. Lissi
Isola del Mare Egeo, separata dall'Asia Minore da uno stretto. La parte N, montagnosa, raggiunge [...] (412), rinvenendo parte del circuito delle mura con torri.
(E. Lissi)
Bibl.: M. Fustel de Coulanges, Mémoires sur l'ïle de Chio, in Archives des missions scientifiques, V, Parigi 1856; H. F. Tozer, The Islnds of the Aegean, Oxford 1890, pp. 139-156 ...
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GLAUKOS di Chio (Γλαῦκος)
Red.
Toreuta c metallurgo, famoso verso la fine del sec. VII a. C., ritenuto dagli antichi inventore della saldatura del ferro (σιδήρου κόλλησις) Documento di questa era il [...] sostegno d'un cratere argenteo che Aliatte II re di Lidia aveva donato al santuario di Delfi, secondo una notizia di Erodoto (1, 25). Pausania, che vide l'oggetto verso il 170 d. C., quando il vaso era ...
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Archeologo greco (Chio 1872 - Atene 1945); soprintendente delle antichità a Olimpia e in altre località della Grecia, passò poi alla direzione generale nel ministero dell'Istruzione; quindi direttore del [...] Museo Nazionale di Atene, del Museo Epigrafico e del Museo Numismatico. Ha compiuto molti scavi a Licosura, Figalia, Eretria, Chio, Nisa in Asia Minore, Eleusi, Pilo, sui quali ha pubblicato varie relazioni e studî. Dal 1933 socio straniero dei ...
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Archeologo greco (Chio 1910 - Atene 1975). Allievo di G. Oikonòmos, fu dapprima nel servizio delle antichità greche, diventando eforo per le isole Cicladi e Samo nel 1945; nel 1956 fu nominato prof. presso [...] l'univ. di Atene. Riservò particolare attenzione allo studio dei centri artistici cicladici, e tentò una definizione della maniera cicladica orientale e degli elementi caratteristici dell'architettura ...
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PANTIAS (Παντίας)
Red.
Scultore greco di Chio, figlio e scolaro di Sostratos (Paus., vi, 9, 3), della scuola di Aristokles di Sicione (Paus., vi, 3, 11). Secondo Pausania, aveva fatto ad Olimpia tre [...] statue: il vincitore della lotta dei fanciulli Nicostrato, arcade, figlio di Xenoclides, di Heraia (vi, 3, 11); il vincitore nella corsa Aristeo d'Argo (vi, 9, 3) e il vincitore nel pugilato dei fanciulli ...
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KOUROUNIÓTIS, Konstantínos
Doro Levi
Archeologo, nato a Chio nel 1872, morto ad Atene il 24 febbraio 1945. Studiò archeologia all'università di Jena e Monaco, entrò nel 1894 nell'amministrazione delle [...] mise in luce il santuario di Artemide Amarusia e le sculture del tempio di Apollo Dafnefóros, del tempio di Apollo Fanario a Chio, di Nysa sul Meandro in Asia Minore, di Eleugi, di Pilo e di varie località, sui quali ha pubblicato relazioni e studî ...
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OINOPION (Οἰνοπίων)
A. Gallina
Mitico re di Chio, figlio di Teseo ed Arianna o di Dioniso ed Arianna. Partendo da Creta, sarebbe giunto nel territorio di Chio (Diod., v, 79 e 84, 3; Paus., vii, 4, 8), [...] e vi avrebbe fondato la città, insegnando agli abitanti l'ὀινοποιΐα, cioè l'arte di fare il vino, appresa da Dioniso. I Chioti lo avrebbero, alla lor volta, aiutato a sfuggire l'ira di Orione. Di tutto ...
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HYMAINAIOS (῾Υμαιναῖος)
M. B. Marzani
Scultore di Chio, che si firma su di una base in marmo lartio proveniente da Rodi, dedicata da pritani, strateghi ed altri. L'iscrizione è datata dal Blinkenberg [...] (Lindos, ii, p. 53, n. 39) al 220 circa a. C.
Bibl.: G. Lippold, in Pauly-Wossowa, Suppl. VIII, 1956, c. 187, s. v., n. 2; con bibl. precedente ...
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