ALKIDAMAS (᾿Αλκιδάμας)
L. Guerrini
Scultore greco, da Sifno, della metà del VI sec. a. C. circa, noto da un iscrizione da Chio che ricorda come opere di A. una statua di Atena e una Nike dorata.
Bibl: [...] I.G., XII (V), 611; G. Lippold, Die Plastik, in Handb. d. Arch., Monaco 1950, p. 70, nota 3 ...
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ARCHERMOS (῎Αρχερμος)
M. T. Amorelli
Scultore, figlio di Mikkiades. Plinio (Nat. hist., xxxvi, ii) menziona una famiglia di scultori dell'antica Chio, vissuta attraverso alcune generazioni, iniziatasi [...] con Melas e continuata con Mikkiades, suo figlio A. ed i figli di questo: Boupalos e Athenis.
Uno scoliasta di Aristofane (Av., 573) dice che A. è stato il primo a rappresentare la Vittoria alata, e Plinio ...
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NIKESERMOS (Νικησερμος)
Red.
Ceramista della fine del VII sec. a. C. la cui firma appare su un vaso chiota frammentario rinvenuto ad Emporion - sulla costa SE dell'isola di Chio - fra le rovine di un [...] tempio dedicato ad Atena.
Bibl.: M. S. F. Hood-J. Boardman, in Journ. Hell. Studies, LXXV, 1955, Suppl., p. 22, tav. 2 e; L. H. Jeffery, The local Scripts of archaic Greece, Oxford 1961, pp. 338 e 377, ...
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ZENODOTOS (Ζηνόδοτος)
P. Moreno
2°. - Figlio di Menippos, scultore di Cnido, attivo probabilmente tra il III ed il II sec. a. C. Potrebbe essere il figlio di Menippos di Chio, attivo a Cnido con Zenodotos [...] 1° negli ultimi decenni del III sec. a. C. Ha firmato a Cnido le statue di Dion figlio di Xenophon e del grammateus Agias figlio di Hestieios: Ζ]ηνόδοτος Μενίππου Κνίδιος ἐποίησε (Löwy, I.G.B., 161, 162).
Bibl.: ...
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DIONYSIOS (Διονύσιος)
L. Guerrini
4°. - Fonditore bronzista attivo nell'isola di Rodi, nel III-II sec. a. C., noto per aver firmato una base in collaborazione con lo scultore Hymenaios di Chio; il nome [...] di D. è seguito dall'indicazione ἐχαλκούργησε. La base in marmo lartio proviene da Rodi ed è datata dal Blinkenberg al 220, mentre lo Iacopi proponeva una datazione al II-I sec., che invero pare alquanto ...
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DIONYSIOS (Διονύσιος)
L. Guerrini
11°. - Scultore, forse originario di Sardi (Lidia), figlio di Astios, di età incerta, autore, insieme, a Theomnestos, figlio di Theotimos, di un'opera la cui base rinvenuta [...] a Chio è a noi nota solo attraverso gli appunti del Muratori; la base doveva recare le statue-ritratto di due coniugi, come si apprende dalla dedica da parte della moglie. Si pensa concordemente ad una provenienza di D. da Sardi, perché questa è la ...
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LYSANIAS (Λυσανίας)
L. Guerrini
Supposto scultore greco, figlio di Dionysos, di epoca probabilmente romana, il cui nome appare su una base che doveva reggere una statua di Dioniso - come si apprende [...] dall'iscrizione - proveniente da Chio. Il fatto però che il nome dell'artista è seguito dal verbo κατεσκεύασε ha fatto pensare che si tratti del committente piuttosto che dell'artista.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., 444; H. Brunn, Geschichte d. gr. ...
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SOSTRATOS (Sostratus)
M. Zuffa
1°. - Scultore greco di Reggio, operante nel V sec. a. C., figlio di una sorella di Pythagoras di Reggio e suo scolaro (Plin., Nat. hist., xxxiv, 60), che taluni studiosi [...] identificano con S. di Chio (v. S., 2°).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, n. 1040; H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstler, I, Stoccarda 1889, p. 299; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXXI, 1937, p. 302, s. v.; Ch. Picard, Manuel, II, 1939, pp. 124, 663; ...
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THEOMNESTOS (Θεόμνηστος, Theomnestus)
P. Moreno
1°. -Figlio di Theotimos, bronzista greco di Sardi, attivo forse nel IV sec. a. C.
È ricordato da Plinio nell'ultimo elenco di scultori-autori di atleti, [...] guerrieri, cacciatori e offerenti (Nat. hist., xxxiv, 91). Pausania nomina una sua statua in Olimpia di Ageles di Chio (Paus., vi, 15, 2). A Chio si è rinvenuta infine la base iscritta di una statua firmata da Th. insieme a Dionysios figlio di Asteas ...
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EUCLIDE (᾿Ευχλείδης, Euclīdes)
S. Ferri
Matematico greco. Ignoto il luogo e l'anno di nascita; fiorisce ad Alessandria attorno al 300 a. C. sotto Tolomeo I Soter (321-285), e fonda la prima Scuola Alessandrina.
È [...] difficile stabilire quanto egli debba ai suoi predecessori (Ippocrate di Chio, Menecmo, Dinostrato; Eudemo, Tlieudio di Magnesia); certo è che egli è stato il più famoso maestro di geometria per tutta l'antichità (Cic., De orat., iii, 132) e per il ...
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