GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] nell'Ordine dei frati minori dell'Osservanza, entro il quale si distinse presto come fine teologo, predicatore e conoscitore delle lingue greca, latina, italiana, ebraica e francese. Trasferitosi in Italia, ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] nel convento dei predicatori dell'isola natale, dove fece il noviziato, al termine del quale professò i voti. Passò poi a Firenze, inviato dai superiori nella residenza di S. Marco per approfondire gli ...
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(gr. Καιρός) Divinità greca, personificazione del «momento opportuno». È ricordato a partire dal 5° sec. a.C., quando Ione di Chio gli dedicò un inno, in cui lo celebra come il più giovane figlio di Zeus. [...] A Sicione si trovava una statua del K. scolpita da Lisippo. Ebbe un altare a Olimpia ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] che si sa su di lui fino all'anno 1125 è stato tramandato dallo stesso C. nella sua Translatio mirifici martyris Isidori a Chio insula in civitatem Venetam, conservata nel solo codice Marciano latino, cl. IX, 27 (ff. 234-239) del secolo XIV. La breve ...
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(gr. Μίμας) Nella mitologia, uno dei giganti; compare soprattutto come avversario di Ares, ma anche di Zeus o di Pallade; sarebbe stato sepolto sotto uno dei monti omonimi (situati nella Ionia asiatica, [...] nel territorio di Eritre e di fronte all’isola di Chio; e nella Tracia), o sotto l’isola di Prochyta. ...
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FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] . Sica, pp. 147-149), dove, oltre a una faziosa proclamazione d'innocenza del defunto, si ricorda che il F. aveva vissuto a Chio sotto altro nome ("inque peregrina mutato nomine terra", l. 23). A meno che non sia una nota poetica di tono ovidiano, l ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] sarebbe stata successivamente confermata da Pio II il 4 sett. 1462. Nel 1459 dimorò per un certo tempo sull'isola di Chio, dedicandosi allo studio del greco e all'istruzione religiosa della colonia genovese ivi residente.
Dal 1461 al 1466 fu lettore ...
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FRANCESCO da Pistoia
Antonio Ciaralli
Non ci è nota la data della sua nascita, che è da porre tra la fine del sec. XIV e gli inizi del XV; sconosciuti sono anche gli anni della sua formazione scolastica, [...] voluto recarsi in Palestina e di qui ad Alessandria e a Chio, ma fu prima costretto a raggiungere il Cairo per consegnare, papa, una lettera al sultano mamelucco d'Egitto.
In Chio egli svolse un'intensa attività di ricerca di reperti marmorei ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] giunta da una lettera, oggi perduta, del vescovo Giuliano di Chio a cui rispose il 25 novembre 452. Nelle lettere 115 a quest'evento può essere rintracciato nella lettera a Giuliano di Chio dell'11 marzo 453, dove si esprime in termini dolenti ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] domenicani e somaschi. Questi cambiamenti erano il frutto della politica del cardinale protettore dei domenicani, Benedetto Giustiniani di Chio, in carica dal 1602, che pretese di decidere su ogni aspetto della vita del Collegio, dall'amministrazione ...
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