Nato a Ventimiglia nel 1607 e ivi morto nel 1681. A quindici anni vestì l'abito di S. Agostino e fece a Genova il noviziato; indi fu per sei anni a Siena, e di questa dimora, al pari di quella in Venezia [...] vita di studioso, mentre a Monte S. Savino, a Pisa, a Treviso, a Feltre, a Lesina in Dalmazia, a Milano, a Chioggia, a Bologna, non si fermò che poco, assillato com'era da una specie di malessere, d'irrequietezza, d'incontentabilità, che gli faceva ...
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Città della provincia di Ferrara, che sorge (i m. s. m.) in mezzo alla laguna omonima (le "valli", v. sotto) tra il Po di Volano e il Po di Comacchio, sopra un gruppo d'isolette separate da canali e congiunte [...] da ponti, a somiglianza di Venezia e di Chioggia.
Gli abitanti del suo comune (vasto 284,72 kmq.) sono 12.181, dei quali 8697 vivono nel centro capoluogo, 551 nel centro di Porto Garibaldi e i rimanenti nelle case sparse. La loro attività è in gran ...
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RENIER
Mario Brunetti
. Famiglia patrizia veneziana d'incerta origine. Non figura fra quelle che costituirono i nuclei più antichi della comunità lagunare, ma alla metà del sec. XII è presente con Otto [...] cui avrebbe tratto ingenti ricchezze. Entra nel Maggior Consiglio, con Pantaleone, nel 1381, al tempo della guerra di Chioggia. Ha dato alla repubblica personaggi cospicui, fra cui ricordiamo: Luigi, di Federico (morto 1560? 15 aprile, sepolto alla ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] , partecipò al combattimento di Pietole. Sciolto il battaglione, si portò con altri a Venezia e di qui fu inviato a Chioggia, ove però cadde ammalato. Ristabilitosi, nel maggio del 1849 era a Roma, ma caduta ben presto la Repubblica romana, tornava ...
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CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] R. Predelli, II, Venetiis 1899, nn. 72 p. 119, 127 p. 214, 148 p. 258; Dispacci di Pietro Cornaro ambasc. a Milano durante la guerra di Chioggia, a cura di V. Lazzarini, Venezia 1939, pp. 10, 12 s., 17, 20 s., 35, 43 s., 49, 60, 68, 70, 75, 122, 132 ...
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DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] regioni d'Italia e altre ne visitò. Si trasferì in Sicilia, a Lentini e a Sciacca, quindi fece ritorno nel Veneto, a Chioggia; successivamente andò a Porto Maurizio in Liguria, quindi nel 1915 a Cuneo che lasciò solo nel 1919 per trasferirsi a Verona ...
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BOERIO, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Lendinara del Polesine nel 1754. Scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua giovinezza e sulla sua educazione; figlio di un magistrato della Repubblica [...] al suo lavoro: Raccolta di Parti, Terminazioni e Decreti concernenti ai Corpi, Magistrati ed Uffizi municipali della... città di Chioggia..., Venezia 1791. La corrispondenza col Tiepolo rimastaci termina nel 1792 e l'anno seguente il B. pubblicava a ...
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BRAZZI, Bandino (Bandin di Braci, Bandin dei Bracy, Bandinus de Brazis)
Lino L. Ghirardini
Notaio del secolo XIV, padovano di nascita e cittadinanza, figlio del notaio Angelo, esplicò un'intensa attività [...] la relazione delle varie adunanze per le difficili trattative di pace che gli ambasciatori delle potenze belligeranti della guerra di Chioggia tennero a Cittadella nello stesso anno. E quando, il 20 ag. 1381, venne stipulata in Padova la pace fra i ...
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Capopopolo fiorentino (n. Firenze 1343 circa). Operaio dell'arte della lana, pare scardassiere, fu tra i capi del tumulto dei Ciompi nel luglio del 1378, durante il quale fu nominato gonfaloniere di giustizia [...] M. abbandonò i compagni di lotta. Finita la rivolta, fu capitano del popolo per Firenze a Volterra nel 1381; nel 1382, per la reazione oligarchica che soppresse le nuove arti e abolì le riforme del 1378, fu esiliato a Chioggia e poi riparò a Lucca. ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] è precisato che il terrapieno cominci là dove finisce il lavoro di Andrea da Monte e che si prolunghi in direzione di Chioggia, ibid., c. 174.
432. "Fango bon e sufficiente che non habbia ne tegna sabion".
433. "E vignando sopra l'arzere fino a ...
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chiozzotto
chiożżòtto agg. e s. m. (f. -a) [der. di Chiozza, variante ant. del nome di Chioggia]. – 1. Appartenente o relativo alla cittadina di Chioggia, in provincia di Venezia; abitante, originario o nativo di Chioggia. Le baruffe ch.,...
clodiense
clodiènse agg. e s. m. e f. [der. di Fossa Clodia, nome lat. del nucleo abitato da cui si ritiene essersi poi sviluppata Chioggia], letter. – Appartenente o relativo alla cittadina di Chioggia, in prov. di Venezia; abitante o nativo...