PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] glosse apparvero intorno agli anni 1360 per opera di un toscano, ancorché residente a Napoli. L’intervento di un chiosatore probabilmente napoletano non è anteriore alla prima metà del Quattrocento, e in tutto sei mani si succedettero fino all’ultimo ...
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PORRINO, Gandolfo
Domenico Chiodo
PORRINO, Gandolfo. – Nacque a Modena in data imprecisata ma, verosimilmente, negli ultimi anni del Quattrocento. Il padre, originario di Sassuolo e della famiglia Bertoia, [...] , data la morte di Porrino a due giorni prima, attribuendola al «troppo star con donne»; il che è ribadito anche dall’anonimo chiosatore di un esemplare delle Rime (cfr. Chiodo, 2003): «Il povero M. Gandolfo Porrino venne dieci dì fa in Roma, et era ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] . 245); "... multos amicos dicti domni Aczonis cives bononie... cepit et aliquos decapitavit aliquos expulit", come attesta l'anonimo chiosatore del codice cassinese (Castellani, I. D., pp. 44 s.). Ma, nonostante l'impegno del D. per smantellarla, la ...
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Lana, Iacopo della
Francesco Mazzoni
Commentatore trecentesco della Commedia, il primo che (tra il 1324 e il 1328), dopo le iniziali esperienze di Iacopo Alighieri e di Graziolo Bambaglioli, limitate [...] alcuna oscuritade, si è da palexar le soe allegorie ").
Ma non è soltanto l'aspetto dottrinale quello che interessa il chiosatore. Accanto alla prospettiva di studio è presente anche un interesse per la " polita parladura " (come il L. scrive), che ...
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lasciare (lassare)
Giuseppe Francescato
Il verbo è abbastanza frequente nelle opere di D., soprattutto nella Commedia, sia come transitivo che come reggente di altri verbi (all'infinito o con ‛ di ' [...] ha il senso di " riservare ad altri ": Li altri due punti... a lui lasc'io, Pd XXV 61; lascio cotale trattato ad altro chiosatore, Vn XXVIII 2; Pd XXX 34 e Cv III V 20.
L. è usato spesso come verbo reggente un altro verbo all'infinito (vedi ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] su alcuni luoghi del poema; entrambe, le "molte novelle" e la "polita parladura" rientrano poi, a giudizio del chiosatore, fra i fini della stessa Commedia. Il commento ci rivela altresì l'ideologia politica del D., antiteocratica ed antipapale ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] il gesuitico Journal de Trévoux (febbraio, pp. 416-35) recensiva con molte lodi l'opera del Noceti e del suo chiosatore, notando ch'essi facevano "profession du newtonianisme le plus pur", un'audacia inusitata presso i gesuiti francesi. Il re del ...
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selva
Mirella Sabbatini
Eugenio Ragni
Il vocabolo, a parte un'occorrenza del Convivio, appare solo nella Commedia.
Il termine ha valore generico in If IX 69 un vento / ... che fier la selva, peraltro [...] . avesse ‛ sognato ' la s. (è l'opinione, per esempio, di Guido da Pisa) o l'intero viaggio (l'anonimo chiosatore del codice Laurenziano 40 2: " In dimidio itaque itineris nostrae vitae auctor istam comoediam composuit, quia ipsam per revelationem in ...
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Pia
Giorgio Varanini
D. fa di una P. senese la protagonista del terzo episodio del celebre trittico di Pg V (vv. 130-136), tanto breve quanto intenso, assurto a straordinaria celebrità e fortuna anche [...] a D., a distanza di pochi anni dalla presunta tragedia, una leggenda di P., di cui fossero all'oscuro cronisti, novellieri o chiosatori fra la fine del XIII e i primi anni del XIV secolo. Per contro, nel lavoro di D. Mori, pubblicato nel 1907 ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] , i racconti che avevano dato per tedeschi. Il personaggio più influente, tuttavia, risultò essere Stith Thompson (1885-1975), chiosatore e revisore della classificazione per tipi fiabistici di Antti Aarne (1867-1925), e, in proprio, dall’Indiana ...
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chiosatore
chioṡatóre s. m. (f. -trice, raro) [der. di chiosare], letter. – Chi chiosa o ha chiosato un testo, commentatore: lascio cotale trattato ad altro ch. (Dante).