SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] Passione (è attestato nel 1562 per il progetto della cappella Arrigoni). Sovrintese «dal 1553 al 1559» all’edificazione «dei chiostri di S. Vittore al Corpo per i quali nel 1561 elaborò un progetto generale delle opere ancora da farsi», anticipato ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] , insistendo su un "decoro" di stampo controriformistico; è inoltre importante rilevare come si rifaccia spesso a iconografle tratte dai cicli dei chiostri fiorentini dove, tra la fine del '500 e l'inizio del '600, per opera prima di Santi di Tito e ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] in Vincoli, di cui allora era titolare il cardinale Sisto Gara Della Rovere, a costruire "a tute sue spese" due chiostri e una cisterna (Ippoliti); nello stesso anno reclamava il pagamento per i lavori di "vari edifici a lui locati" in Vaticano ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] Farnese, generale dell’esercito spagnolo nelle Fiandre.
Nel 1585 Sega fu pure visitatore delle chiese, dei collegi e dei chiostri di Roma, lasciando relazioni molto dettagliate. Più tardi, il 18 gennaio 1586, fu scelto da Sisto V come nunzio ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] pubblico si evidenzia nei luoghi dove egli si esibì: palazzi di principi, saloni della nobiltà, accademie, collegi, ma anche chiostri e monasteri. Il suo successo fu ampio e durevole: Perfetti non si sottraeva mai all’esercizio della propria arte e ...
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SANT PERE DE RODES
I. Lorés i Otzet
SANT PERE DE RODES (Sanctus Petrus de Rodas nei docc. medievali) Monastero che sorge sul versante settentrionale della montagna di Verdera, nella parte nordorientale [...] documento del 1022 che allude alla consacrazione della chiesa.
Tra la fine del sec. 10° e l’11° si costruì un chiostro a fianco dell’abside e del transetto meridionale, dove ancora si trova la porta di comunicazione con lo stesso. Scoperto in scavi ...
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GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] Novecento, divenne celebre e conquistò largo pubblico attraverso una estesa produzione di genere: "celebrazioni di cortili, chiostri e di manieri […] di biblioteche parrocchiali con libri, mobili, fiori finti, pendole settecentesche, oleografie ben ...
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TORNABUONI, Giulietta (Lietta). – Nacque a Pisa il 24 marzo 1931, discendente dell’antica famiglia aristocratica toscana (erede diretta di Lucrezia Tornabuoni, la madre di Lorenzo il Magnifico)
Andrea [...] : quelle a bordo di natanti di lusso dividevano villanamente gli ospiti tra privilegiati e plebei, quelle nei chiostri preziosi offrivano alimenti tossici, quelle ufficiali nei palazzi storici chiudevano i battenti troppo presto e troppo brutalmente ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] e smalti, realizzato da Giovanni di Bartolo ed eseguito a Limoges tra il 1373 e il 1376. Il monastero benedettino, i cui chiostri furono distrutti dal terremoto del 1693 (Pennisi, 1927-1928), si sviluppava tra la chiesa e le mura. Il duomo, i palazzi ...
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Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] . Felice, come lo furono le fabbriche per religiosi dei due sessi, gli alberghi per pellegrini, l'impianto di un acquedotto, chiostri marmorei, fontane ed infine le due opere che ci restano del periodo più florido del santuario: l'edicola sulla tomba ...
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chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....
chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...